Decoro urbano a Sesto Calende. Interrogazione di Fratelli d'Italia: «Rimuovere i cubi di cemento in via dell'Olmo»

I consiglieri di minoranza di Fratelli d'Italia a Sesto Calende, Mario Boatto e Marco Limbiati, hanno presentato un'interrogazione al sindaco con la richiesta di intervento urgente per la rimozione di elementi di degrado urbano in Via dell’Olmo, in prossimità di Piazza Garibaldi. 

Le lettera dei consiglieri al sindaco Elisabetta Giordani:

Con questa lettera desideriamo portare alla sua attenzione una situazione di degrado urbano che da tempo affligge Via dell’Olmo, a pochi passi dalla centrale Piazza Garibaldi. Alcuni manufatti in cemento, originariamente posizionati negli anni Ottanta come fioriere su iniziativa del Gruppo Commercianti locale, giacciono ormai in stato di abbandono e sono diventati simboli di trascuratezza.

Nonostante in passato siano stati rimossi in parte, alcuni di questi cubi sono rimasti, trasformandosi nel tempo in cestini improvvisati o, come qualcuno li ha definiti, “tabacchiere,” contribuendo al disagio estetico del centro cittadino.

Negli anni, il nostro circolo di Fratelli d’Italia ha segnalato la questione, contattando sia l’amministratore del palazzo adiacente sia la precedente amministrazione comunale. Tuttavia, gli interventi si sono limitati alla rimozione degli arbusti secchi, senza una soluzione definitiva. Recenti verifiche indicano che la titolarità dei manufatti è riconducibile alla Banca Intesa San Paolo, filiale Sestese.

Per tutelare il decoro urbano e restituire dignità a una zona centrale della nostra città, chiediamo all’Amministrazione Comunale di attivarsi immediatamente, coinvolgendo i responsabili della banca per concordare la rimozione o, in alternativa, richiedere l’autorizzazione per un intervento diretto da parte del Comune.

Confidiamo nella Sua sensibilità verso la qualità del nostro spazio pubblico e restiamo a disposizione per eventuali collaborazioni.