L'Asd Ponte Tresa ha stravinto la sua prima Coppa di Lombardia di terza categoria dopo aver battuto anche nella gara di ritorno il Cittiglio con un sonoro 8 a 1.
La vittoria non poteva che essere dedicata a Daniele, calciatore della squadra, che a seguito di un'aggressione subita all'esterno di una discoteca di Lugano (LEGGI QUI) lo scorso 17 novembre, si trova ancora ricoverato in gravi condizioni in ospedale.
Tutta la cittadina al confine con la Svizzera sta facendo il tifo per lui, a partire dal sindaco Massimo Mastromarino e dall'Asd Ponte Tresa che è vicina ai famigliari.
«Un traguardo importante questa vittoria, scandito dal pensiero continuamente rivolto a Daniele Fabris. A lui è dedicata la Vittoria, affinché vinca anche lui" le parole del primo cittadino che ha voluto inviare una lettera al presidente della Asd Ponte Tresa Mario Colabufo.
Ecco il testo:
«Egregio Presidente, Caro Mario,
a nome della Amministrazione Comunale mi congratulo con Te per il prestigioso traguardo raggiunto con la vittoria del trofeo provinciale di categoria Coppa Lombardia, che dà lustro alla tua società e anche alla nostra Comunità.
Questa sera l'aver voluto incessantemente condividere lo svolgersi vittorioso dell'incontro con il caro Daniele, invitandolo a vincere con voi, è stato il momento più toccante e entusiasmante della serata. Questo vi fa onore e anche per questo voglio complimentarmi con voi.
Porta un saluto e i nostri complimenti ai ragazzi, al Mister e a tutto il tuo staff, per il brillante risultato raggiunto».
Al sindaco ha risposto, sempre con una lettera pubblicata sui social, il presidente Colabufo.
Ecco il testo:
«Grazie sindaco Massimo Mastromarino, questo è il risultato di tanti sacrifici, tanta testardaggine anche personale lo ammetto e tu lo sai, ma grazie a chi ci ha creduto oltre a me, cioè tutte le persone e i giocatori fantastici che credono in noi e apprezzano il cuore che ci mettiamo, abbiamo ottenuto questo bel risultato che deve essere solo l'inizio, perché la nostra non è una società normale, è più simile ad una famiglia e il fatto che tutti stasera hanno giocato per Daniele più che per la coppa mi ha commosso più di tutto.
Il primo pensiero è ed è stato per lui per tutti i 90 minuti, lo sport come lo vediamo noi è differente e un grazie a tutti non basterà per esprimere la soddisfazione di stasera. Forza Asd Ponte Tresa».