/ Varese

Varese | 26 novembre 2024, 14:22

Visite gratuite ed eventi natalizi: il programma dei Musei Civici di Varese

Dal 1° dicembre, le mostre e le attività speciali dei Musei Civici di Varese arricchiscono l’offerta culturale con eventi, laboratori e concerti in attesa delle festività

Visite gratuite ed eventi natalizi: il programma dei Musei Civici di Varese

I Musei Civici di Varese, come ogni prima domenica del mese, il 1° dicembre saranno visitabili gratuitamente.

Durante le festività natalizie i Musei saranno chiusi il 24 dicembre al pomeriggio, il 25 dicembre, il 31 dicembre al pomeriggio, il 1 gennaio e il 6 gennaio. Saranno invece aperti l'8 dicembre e il 26 dicembre.

Per il resto osserveranno i consueti orari: chiusi il lunedì tutto il giorno e il martedì e mercoledì pomeriggio, aperti il martedì e mercoledì solo la mattina dalle 9.30 alla 12.30, e gli altri giorni dal giovedì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00.

L'associazione Somsart il 30 novembre alle ore 15.00, presenterà la mostra “Artisti Dialoganti”, in corso fino al 12 gennaio 2025 nella sala del Lucernario di Villa Mirabello, con opere di Eduardo Brocca Toletti, Gianpiero Castiglioni, Ruggero Marrani, Ferruccio Pvesi, Atelier Somsart, Alessia Tortoreto, per creare un dialogo emozionale e artistico che coinvolgerà scultura lignea, pittura e arte materica, aeroscultura, fotografia, arti creative. Nel periodo di mostra, della Sala del Risorgimento di Villa Mirabello sono previsti numerosi interventi di artisti, giornalisti, fotografi ed esponenti della cultura varesina.

Al Castello di Masnago, l'Associazione Cameristica di Varese, giovedì 5 dicembre alle 16.00, nell'ambito della “Musica nei quartieri di Varese in attesa del Natale”, proporrà il concerto “Armonie consonanti” per violino, violoncello e clavicembalo con musiche di Tartini, Stradella, Leclair, Haendel.

Il capolavoro Tamar di Giuda, di Francesco Hayez, dipinto iconico della collezione d'arte moderna e contemporanea dei Musei Civici di Varese, verrà presentato al pubblico il 6 dicembre alle ore 18.00 al Castello di Masnago con un allestimento dedicato nella nuova collocazione della sala affrescata della Crocifissione. La tela dipinta da Hayez nel 1847, sarà accompagnata da un approfondimento storico-artistico e da due incisioni e un disegno preparatorio conservato presso il Gabinetto Disegni e Stampe dell’Accademia di Belle Arti di Brera tratti dall'opera.

A Villa Mirabello, sabato 7 dicembre alle 16.00 Sull'Arte propone, per bambini dai 4 agli 8 anni, il laboratorio con visita guidata “Accendiamo il Natale a Villa Mirabello”. L'attività consisterà nella lettura di un albo illustrato a tema natalizio, una breve visita in museo e un laboratorio in cui i partecipanti realizzeranno una lanterna. Il filo conduttore sarà la luce: al termine dell'attività i bambini e le bambine potranno raggiungere con le loro piccole opere i Giardini Estensi e qui immergersi nell'atmosfera natalizia con lo spettacolo delle lucine. Per info e prenotazioni: museivarese@coooperativasullarte.it.

In sala Veratti, l'Associazione Parole in Viaggio, sabato 7 dicembre 2024 alle 16.30 proporrà lo spettacolo “I Butai della 4 C” in collaborazione con la scuola primaria Felicita Morandi”, un evento di teatro kamishibai con tavole illustrate e raccontate dai narratori.

MOSTRE

Sono dei veri e propri Tesori Nascosti le opere d’arte protagoniste della mostra che si apre sabato 30 novembre al Castello di Masnago per restare visitabile – con ingresso gratuito – fino al 30 marzo 2025. La mostra Tesori Nascosti – giunta alla sua seconda edizione - raccoglie nelle sale del Castello di Masnago opere provenienti dal territorio restaurate grazie al contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto e qui proposte in sinergia con il Comune di Varese. Si tratta per lo più di quadri, ma troviamo in mostra anche un paliotto e i reperti archeologici del secondo carro del guerriero di Sesto Calende.

In Sala Veratti chiude il 1°dicembre la mostra Franco Tardonato, quarant'anni di sogni ritrovati, a cura di Sara Tardonato e Debora Ferrari.

Una mostra monografica e storica, a quarant'anni dalla scomparsa, ci riporta tutte le fasi del lavoro di Tardonato, dalle figure di donna ai paesaggi, agli schizzi di viaggio e ai contributi pubblici sull’arte anche sacra e i luoghi del varesotto.

A Villa Mirabello prosegue fino al 1 giugno 2025, la mostra “Incontri di mondi lontani. Dai viaggi d'esplorazione di fine '800 alle ricerche di Angelo e Alfredo Castiglioni”, realizzata dal Comune di Varese in collaborazione con l'Associazione Conoscere Varese e il C.e.R.D.O (Centro Ricerche sul Deserto Orientale) curata da Marco Castiglioni, direttore del Museo Castiglioni, dall'architetto Sara Conte, docente di Design al Politecnico di Milano, e dalla professoressa Serena Massa, archeologa, docente all'Università Cattolica di Milano e direttrice degli scavi di Adulis in Eritrea.

Il percorso espositivo propone un lungo e coinvolgente racconto, che prende il via dalle figure e dalle imprese di alcuni importanti esploratori lombardi dell'Ottocento e termina con le ricerche condotte in oltre sessant'anni dai varesini Angelo e Alfredo Castiglioni nel continente africano e in Amazzonia, raccogliendo sul campo preziose testimonianze etnologiche e archeologiche e documentando con foto e filmati, riti, usi, costumi e tradizioni, che altrimenti avremmo perso per sempre.

Dopo aver ripercorso le orme di alcuni esploratori vissuti tra Ottocento e Novecento attraverso reperti, diari di viaggio, mappe geografiche e disegni, si giunge alla ricostruzione del “salotto del collezionista”: luogo delle “meraviglie” dove in passato venivano esposti oggetti curiosi, esotici e rari raccolti nei viaggi intorno al mondo.

Nella sala successiva vengono presentati i fratelli Castiglioni e il loro lungo percorso di ricerca nato da un sogno giovanile. Segue la descrizione della fase preparatoria dei viaggi con un focus sulla strumentazione tecnica da loro utilizzata e la sua evoluzione, nonché le invenzioni e i miglioramenti apportati ad attrezzature già esistenti allo scopo di adattarle ai viaggi nel deserto, nelle savane, nelle foreste e sui monti africani.

La sezione seguente è dedicata alle testimonianze materiali dei popoli africani che non vengono presentate come creazioni artistiche fini a se stesse ma ne vengono valorizzati i più profondi aspetti religiosi, funzionali e simbolici anche grazie alle testimonianze video girate nel corso delle missioni, che li contestualizzano all’interno momenti che scandiscono la vita delle comunità.

Nella sala dedicata alle ricerche archeologiche si da ampio spazio alla presentazione della scoperta, nell’attuale Sudan, della città mineraria di Berenice Pancrisia e gli scavi volti a riportare alla luce la città portuale di Adulis (Eritrea) conservata, pressoché integra, sotto metri di limo e sabbia.

Chiude la mostra una ricerca extra africana del 1974. La sala, dal grande impatto immersivo, rende la sensazione di trovarsi nella foresta amazzonica e racconta il viaggio dei Castiglioni presso una popolazione venezuelana, i Mahekoto-Teri, che all’epoca viveva ancora isolata rispetto al mondo urbanizzato. Info: 0332.255485. Per visite guidate:333.6810487 info@cooperativasullarte.it.

Al Castello di Masnago è visitabile fino al 19 gennaio 2025, “Baj, Guttuso, Tavernari. Virtuose relazioni varesine”, l'inedito percorso espositivo con cui il Comune di Varese vuol far conoscere e far dialogare tra loro le opere dei tre grandi artisti Enrico Baj, Renato Guttuso e Vittorio Tavernari, accomunati da un legame esistenziale e creativo col territorio varesino, in cinque stanze dell'ala quattrocentesca del Castello di Masnago. L'intento è quello di dare massima evidenza al patrimonio del Comune di Varese, esponendo e mettendo a confronto opere sia di proprietà dell'Ente che in comodato.

c. s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore