Calcio - 24 novembre 2024, 19:14

«Questa vittoria del Varese è per Tatti». E per Stampi. La fine è più bella dell'inizio, come il risultato

Le parole di mister Floris dopo il 2-1 al Chieri, ribaltato in stile Imperia al 96' dopo essere andati sotto su un rigore contestatissimo, valgono un'emozione ben più grande della classifica: -6 dalla capolista Bra, che vince a Ligorna e sarà al Franco Ossola tra due settimane

Mister Roberto Floris in panchina con Stampi (foto Ezio Macchi)

«Dedicato a Tatti». E a Stampi, ko per l'intera stagione. La fine è più bella dell'inizio, come il risultato, ed è firmata dall'allenatore Roberto Floris. «Ieri siamo stati alla pizzata per bomber Tatti (clicca QUI) e questa vittoria è per lui: è stato bellissimo vedere il Varese di ieri e ritrovare quest’oggi il Varese del presente» ha detto Floris. Non c'è da aggiungere altro. Anzi, sì: chi si cala nella storia biancorossa con umiltà e rispetto, pensando di non esserne l'unico e ultimo artefice, è già promosso.

Ma cosa si è messo in testa questo Varese? Di fare morire i tifosi di crepacuore? Seconda vittoria al Franco Ossola in stile-Imperia, all'ultimo secondo e in rimonta, spinto dalla curva e dalla gente quando tutto sembrava in salita e quasi perduto: Gubellini fa esplodere in mischia il Franco Ossola ben oltre i 5 minuti di recupero concessi dopo una ripresa di rabbia e paura per il gol del vantaggio dell'ultima in classifica, il Chieri, segnato su un rigore contestatissimo. Prima una rovesciata di Lari all'80' riprendeva i piemontesi, poi l'urlo di Gubellini e di Masnago li abbatteva, tra occasioni fallite e insulti collettivi al direttore di gara. Da Varese, insomma, al di là del fatto che non si può sempre andare sotto e poi sperare di cavarsela. Il Bra, però, vince a Ligorna e tiene il +6. Alla faccia di chi dice che i piemontesi, in arrivo a Varese l'8 dicembre, prima o poi caleranno.

Nella ripresa quasi non si contano le occasioni (Barzotti due volte, Vitofrancesco su punizione, Gubellini) oltre al rigore realizzato da Petracca che ha fatto volare gli stracci dopo un intervento di Mikhaylovskiy su Nesci. Ma era andata così anche nel primo tempo con l'urlo del gol strozzato in gola: ci avevano provato Banfi in quattro occasioni, Bonaccorsi due volte, Barzotti una ma il pallone non ne ha voluto sapere sapere di entrare (al di là del cinismo, questo grande assente, ma la dose di coraggio compensa quest'assenza). C'è anche da mettere in conto una rete annullata, giustamente, ai biancorossi per un netto fuorigioco di Barzotti sul tocco vincente di petto di Vitofrancesco.

Vince il Bra, ma vincono anche Vado (e pensare che qualcuno se l'era presa per la strigliata di Tarabotto, che ha provocato solo vittorie) e NovaRomentin, staccate di un punto: e poi il girone A sarebbe facile...

Ps: strano che oggi non si sia parlato del terreno di gioco... Lo facciamo noi: il campo del Franco Ossola era accettabile.

Mister Floris: «Ci siamo divorati troppi gol e siamo andati sotto su un rigore che preferisco non commentare. Questo Varese ha però un grande cuore. Questo campionato si conferma pazzo e in questa squadra non ci sono né titolari né riserve. Ieri siamo stati alla pizzata per bomber Tatti e questa vittoria è per lui: è stato bellissimo vedere il Varese di ieri e ritrovare quest’oggi il Varese del presente. Un pensiero speciale anche al Ponte del Sorriso: sono sempre al nostro fianco, al fianco del Varese Calcio, e noi con loro».

Nicolò Lari: «Un’emozione incredibile: quando ho controllato quel pallone mi sono detto di andare in rovesciata, quello che viene, viene. Il campionato è ancora aperto, dobbiamo proseguire così».

Varese-Chieri 2-1 (0-0)
Reti
: st: 18′ rig. Petracca (C), 34′ Lari (V), 51′ Gubellini (V)
Varese (3-5-2): Piras; Bonaccorsi, Mikhaylovskiy, Ropolo (20′ st Gubellini) ; Vitofrancesco, Daqoune (31′ st Malinverno), Azizi (10′ st Maccioni), Valagussa, Giorgi (10′ st Lari); Barzotti, Banfi. A disposizione: Ferrari, D’Iglio, Marangon, Priola, Ferrieri. Allenatore: Floris
Chieri (4-3-1-2): Faccioli; Nesci, Fiumanò, Silvestri, Dumani; Silano, Valentini, Ozara; Stojkovic; Guida (33′ st Bornia), Petracca. A disposizione: Andreoli, Gaido, Marino, Metaj, Palmiere, Zucco, Piroso, Sacco. Allenatore: Molluso
Arbitro: Cataldo Zito di Rossano (Vincenzo Pallone di Vicenza – Antonio Masciello di Ravenna)
Note - Angoli: 4-0. Ammoniti: Azizi (V), Vitofrancesco (V), Bonaccorsi (V), Dumani (C), Valentini (C), Gubellini (V), Maddalena (team manager Varese)

Quindicesima giornata
Albenga-Oltrepò 1-4, Asti-Derthona 1-0, Borgaro-NovaRomentin 0-2, Varese-Chieri 2-1, Fossano-Lavagnese 0-1, Imperia-Gozzano 1-1, Ligorna-Bra 0-1, Saluzzo-Vado 0-1, Sanremese-Chisola 0-0, Vogherese-Cairese 3-0.

Classifica
Bra 35. Varese 29. NovaRomentin, Vado 28. Ligorna 25. Lavagnese, Chisola, Asti 24. Sanremese, Derthona 21. Saluzzo, Albenga 20. Oltrepò 19. Gozzano, Vogherese 18. Imperia 15. Cairese 13. Fossano, Borgaro 11. Chieri 8. 

Sedicesima giornata
Domenica 1 dicembre, ore 14.30: Bra-Imperia, Cairese-Albenga, Chieri-Ligorna, Chisola-Varese, Derthona-Fossano, Gozzano-Vogherese, Lavagnese-Borgaro, NovaRomentin-Sanremese, Oltrepò-Saluzzo, Vado-Asti.

A.C.


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