Già centinaia di pellegrini e fedeli hanno ascoltato le parole di san Giovanni Paolo II grazie all’iniziativa, promossa da Tra Sacro e Sacro Monte, per commemorare i 40 anni dalla storica salita della Via Sacra da parte di papa Wojtyla.
Bellezza e spiritualità del Sacro Monte di Varese si sono arricchite, nelle scorse tre settimane, con l’installazione sonora nelle cappelle I, VI, XI e XIV. Sono un omaggio al grande pontefice, ma anche un'opportunità di memoria e riflessione per la comunità varesina.
Sono ancora 15 i giorni per cogliere l'opportunità ascoltare la voce del papa polacco e le riflessioni, ancora attuali, che fece allora.
L'iniziativa, che ha già attirato consensi e attenzione, si propone di valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale e religioso della zona, ripercorrendo le orme del pontefice, che il 2 novembre 1984 salì a Santa Maria del Monte attraverso questi sentieri, simbolo di fede e devozione.
La scelta delle quattro cappelle, ognuna delle quali rappresenta un momento significativo del cammino spirituale, è stata fatta con l'intento di creare un itinerario che possa unire storia, arte e devozione. I tempietti, Patrimonio dell'Umanità, sono molto più che semplici monumenti: sono testimoni della storia della comunità e simboli di raccoglimento e preghiera.
Il progetto, accolto con entusiasmo, proseguirà simbolicamente fino all’8 dicembre, giorno in cui la Chiesa celebra la Madonna Immacolata.