Scuola - 21 novembre 2024, 09:26

Sabato l'"openday Scotti", 100% made in Laveno. Una mattinata tra i banchi fuori dall'ordinario

Il 23 novembre dalle 10 alle 12 la primaria “Luciano Scotti” di Laveno si apre ai “grandi” delle scuole dell’infanzia, invitati insieme ai loro genitori a partecipare a una mattinata speciale: cinque i laboratori previsti in cui i tutor saranno gli attuali "Scottini"

Sabato 23 novembre, dalle 10 alle 12, la scuola primaria “Luciano Scotti” di Laveno si apre ai “grandi” delle scuole dell’infanzia locali e non, invitati insieme ai loro genitori a partecipare a una mattinata tra i banchi fuori dall’ordinario. Appuntamento in via XXV Aprile 47.

Tutor speciali per 5 laboratori

I “cinquenni” ospiti saranno impegnati - a rotazione - in cinque laboratori: arte, inglese, tecnologia, palestra e lettura. Il personale è altamente qualificato: i maestri e le maestre che proporranno le attività da anni insegnano e si formano sulla materia o, in aggiunta, hanno titoli accademici di specializzazione a riguardo. Ma i veri tutor della mattinata sono gli attuali “Scottini”, che volontariamente (è sabato!) saranno a scuola per accompagnare i futuri compagni in tutti e cinque i laboratori. Dopo ogni attività, ad ogni “cinquenne” sarà timbrato un simpatico “passaclasse” utile a raggiungere il laboratorio successivo. Alle 12.00, in aula dedicata, presentazione formale - rivolta ai genitori - dell’offerta formativa della scuola (orari, organizzazione, progetti, attività ecc…).

Scrivi “Scotti”, ma leggi “Laveno”

La scuola di via XXV Aprile ha una storia completamente lavenese che merita di essere raccontata. L'ingegner-senatore Luciano Scotti, milanese di nascita ma laghée d’adozione, è stato il nume tutelare della ceramica made in Laveno. Negli anni ‘30, su donazione dello stesso Scotti al Comune, l’edificio di allora divenne una colonia elioterapica, una sorta di campo solare per i bambini del posto. A partire dall’anno scolastico 1952/53, in seguito ad adeguamento strutturale, divenne scuola di avviamento professionale industriale per ceramisti, attiva fino al 1970 sotto la guida del preside Ambrogio Nicolini. Le piastrelle di ceramica colorata che decorano ancora la facciata dell’edificio sono opera degli alunni dell’epoca.

Da metà anni ‘70 divenne sede di una delle due scuole primarie di Laveno, nota ai tempi per avere - in un periodo storico in cui c’era ancora forte l’idea dell’istruzione come volàno - una sezione “a tempo pieno”.

A partire dal settembre 2004, quando cioè il plesso “Pascoli” di via Labiena è diventato sede distaccata del Liceo Sereni di Luino, la “Scotti” è l’unica scuola primaria del paese.

Redazione