Ha fatto male ai Mastini più il Como del Caldaro: andrebbe tenuto conto da chi s'approccia in maniera trionfalistica o snobistica alla partita di questa sera all'Acinque Ice Arena (ore 20.30, diretta Radio Village, aggiornamenti sull'home page di VareseNoi, QUI i biglietti). Di più: Da Rin conosce ogni piega del Varese e ha già dimostrato di saperlo disinnescare, soprattutto a Casate, anche quando il pronostico o la carta sembravano nettamente favorevoli ai gialloneri. Inutile allarmismo? No, utile umiltà e buonsenso.
Primo: i lariani sono in crescita, arrivano da molte prestazioni positive e da uno schiacciante 7-3 al Pergine (che fa seguito all'1-0 sul Fassa e al ko all'overtime di Fiemme, 2-3, dopo un finale dominato) timbrato da 7 marcatori diversi e 4 assist di Tommaso Terzago. Secondo: il portierino (portierone) diciottenne milanese Riccardo Mariani è una sicurezza, altrimenti non avrebbe subito 6 gol nelle ultime 3 gare, così come il ventiquattrenne serbo ungherese Subotic (14 punti in 9 gare) e l'ucraino Ruzhnikov (12 punti in 13 partite), le folate in contropiede di Lorenzo Vola, lo spirito dell'ex Tommaso Cordiano e, in generale, la compattezza e l'alchimia delle tre linee finalmente al completo. Terzo: essere stati dati per spacciati e aver perso 10 gare di fila ha forgiato il carattere del gruppo a immagine e somiglianza di Da Rin, un gruppo ora capace di stringersi attorno a Mariani, ripartire e lasciare il segno.
Certo, il Varese ha la sua gente: saranno probabilmente oltre 900 gli spettatori di questo derby, che si giocherà in un'atmosfera magica visto che fuori dalla vetrate di via Albani potrebbe nevicare, e le quattro vittorie consecutive, tre in Alto Adige, meritano una bolgia giallonera per una squadra capace di dare il meglio nonostante sia contata anche per via di alcuni infortuni pesanti. Aggiunte imminenti all'organico serviranno per reggere l'urto della fase decisiva di regular season - si gioca quasi ogni giovedì e sabato fino a fine anno - e, si spera, master round e final four di Coppa, a partire da quella di Luca Basile, ventiduenne ex Bressanone che ieri sera ha svolto il primo allenamento in via Albani in arrivo dalla Spagna schierabile soprattutto in difesa, ma anche in attacco, e che vedremo in pista dopo il tesseramento sub judice dove il "giudice" è, ovviamente, Gaber Glavic, generalissimo giallonero e hombre vertical inscalfibile che a tratti ha ricordato a qualcuno l'indimenticabile Paul Theriault. Naturalmente il rinforzo più atteso si chiama Alex Bertin: il ritorno di un pezzo dell'armata giallonera delle ultime stagioni è atteso per metà dicembre, quando si spera possa già essere cosa fatta il colpaccio Matteo Luisetti, 24 anni, attaccante da una sessantina di punti in due stagioni nel Gardena, al piano superiore, ora a Bellinzona.
Ancora assente Marcello Borghi, forse al rientro tra due giorni ad Alba di Canazei, siamo pronti a riabbracciare Michael Mazzacane, tornato sul ghiaccio dopo un mese di stop, così come Edoardo Raimondi, perfetto - se gli verrà concesso spazio - per il clima da derby: una vittoria sul Como non è mai uguale alle altre e potrebbe davvero lanciare i Mastini più su del quarto posto. Ma un conto è dirlo senza fare quasi fatica in un articolo di giornale, un altro è sputare sangue sul ghiaccio per passare una bella serata insieme alla propria gente.
Seconda giornata di ritorno
Giovedì 21 novembre, 20.30: Appiano-Fiemme (20), Valpellice-Aosta, Varese-Como, Pergine-Bressanone, Feltre-Fassa, Caldaro-Dobbiaco. Riposo: Alleghe
Classifica
Caldaro punti 37; Aosta 31; Feltre 28; Varese 25; Valpellice 22; Appiano 21; Alleghe, Pergine, Fassa 18; Dobbiaco 13; Fiemme 10; Como 7. Bressanone* 4. *una in meno
Terza di ritorno
Sabato 23: Bressanone-Valpellice (18), Fassa-Varese (18.30), Fiemme-Caldaro (19.30), Dobbiaco-Appiano (20), Aosta-Feltre (20), Alleghe-Pergine (20.30). Riposo: Appiano
Quarta di ritorno
Giovedì 28 (20.30): Dobbiaco-Fassa, Caldaro-Como, Pargine-Aosta, Varese-Fiemme, Alleghe-Appiano, Feltre-Fassa.