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Territorio | 20 novembre 2024, 15:42

Il Comune di Bardello con Malgesso e Bregano estingue tutti i debiti

L'amministrazione comunale verserà entro il 31 dicembre i 308mila euro necessari ad estinguere la totalità dei mutui ancora in essere. Il sindaco Iocca: «Grazie alle risorse percepite con la fusione abbiamo deciso di liberare spazio di bilancio per investire nel sociale e nelle manutenzioni. Diventiamo uno dei pochi Comuni italiani senza debiti e con un bilancio sano»

Giuseppe Iocca sindaco di Bardello con Malgesso e Bregano

Giuseppe Iocca sindaco di Bardello con Malgesso e Bregano

Un traguardo significativo per il Comune di Bardello con Malgesso e Bregano: nel prossimo consiglio comunale, fissato per il 26 novembre alle ore 18.30, sarà ufficialmente deliberata la chiusura di tutti i mutui pregressi relativi alle tre località che oggi formano l'unico ente comunale.

Entro il 31 dicembre 2024 l'amministrazione verserà nelle casse di Cassa Depositi e Prestiti l'importo complessivo di 308.358,72 euro, estinguendo così la totalità dei mutui ancora in essere, ad eccezione di quelli in naturale scadenza nel 2025.

«Grazie alle risorse percepite come ente fuso (570 mila euro annui) abbiamo deciso di liberare spazio nella spesa corrente del nostro bilancio, togliendo una quota importante di denaro che veniva utilizzata per saldare le varie rate dei mutui - spiega in una nota il sindaco Giuseppe Iocca - così facendo, già dal 2025, non avremo più 90 mila euro di rate annuali da pagare e potremo destinare quei fondi a ulteriori spese, come il sociale o le manutenzioni».

Questa strategia, non solo rafforza il bilancio comunale, ma rappresenta un esempio virtuoso a livello nazionale: «Sicuramente diventiamo uno dei pochi Comuni italiani senza debiti e con un bilancio sano e prospero» sottolinea il primo cittadino. 

La scelta di azzerare i mutui, oltre a garantire una maggiore flessibilità economica, consente al Comune di guardare al futuro con ottimismo, prevedendo investimenti mirati che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini. Una scelta che, secondo l’amministrazione, conferma la solidità delle politiche di gestione economica intraprese dalla fusione delle tre località. 

Redazione

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