Solbiatese-Pavia 2-2. Prequel: Solbia a +9 sull'avversario più forte e senza Minuzzi, infortunato quando era già in distinta, senza Cocuz - fosforo e geometrie - a fine primo tempo per un problema che potrebbe essere serio, senza Gabrielli espulso sul rigore del 45' che dà il 2-1 agli ospiti perché la sua trattenuta in area è giudicata antisportiva, quando invece era solo un fallo che avrebbe dovuto produrre il tiro dal dischetto per gli azzurri ma non il rosso. Sequel: il pari di Riceputi, uomo da carne-sangue-anima nerazzurra, con i padroni di casa in inferiorità per tutto il secondo tempo, avrebbe potuto essere seguito anche dal 3-2 per la fame e lo spirito vincente messi in campo dalla Solbia. Finisce pari, con l'assalto alla promozione del Pavia respinto e l'esultanza del Chinetti per i suoi uomini veri.
Commento. Crederci sempre. Con la consapevolezza di essere forti. E la sensazione di poter far gol in qualunque momento, scegliendo quello letale che decide se vivere (vincere) o rischiare di morire. Mai in affanno, neppure in 10 contro 11 e con due infortuni pesantissimi contro una squadra forte con un attacco da serie D come quello del Pavia, eppure l'impressione è sempre stata quella di poter vedere segnare il gol decisivo alla Solbia e non agli azzurri.
In più c'è Scapinello: che rimette in piedi la partita una prima volta dopo 3 minuti dal gol di Perna, nel primo tempo, con il diagonale mortifero alla "Scapi" dell'1-1, che si prende sulle spalle la squadra, che si assume la responsabilità di "dire" ai compagni cosa fare e come giocare, mandando in gol qualcuno o provandoci in prima persona. È veramente lui, oggi, l'undicesimo uomo in campo (perché i suoi erano in 10), facendosi dare o dando la palla quando scotta, e dodicesimo per via di quell'intelligenza tattica superiore, prim'ancora di essere un goleador (8 gol in campionato e 11 in totale), giocatore universale e moderno come pochi.
Poi c'è mister Tricarico: alla fine, dopo una partita da infarto che lascia il segno sul campionato (una vittoria pavese avrebbe rimesso in gioco la squadra più completa, dopo la Solbia), lo vediamo giocare felice in campo insieme ai suoi figli, due "piccoletti" che corrono e segnano nella porta davanti ai pini che circondano il Chinetti. Una scena che dice tutto perché racchiude la semplicità e la sensibilità che fanno la differenza tra arrivare primi, secondi o terzi.
Ps: nel momento peggiore ecco la Solbia migliore.
Ps-1: molteplici le situazioni palpitanti da una parte e dall'altra da non poterne o doverne tenerne il conto (resteranno negli occhi di chi c'era, almeno 400 persone), tra le altre ce n'è una in cui la Solbia esulta sostenendo che la palla schiacciata verso la porta da Gabrielli ha varcato la linea, ma il guardalinee nega, e un'altra a inizio ripresa in cui pareva starci il secondo giallo all'ospite Panigada, così come un "cucchiaio" del pavese Perna da fuori e alcune ripartenze davvero micidiali dei giocatori di Bellinzaghi, a cui è mancato il killer instinct. Insomma, di tutto e di più. Ma i nerazzurri respingono al mittente l'assalto alla loro stagione, al loro primato e al loro sogno.
Solbiatese-Pavia 2-2 (1-2)
Reti: pt: 38’ Perna (P), 41’ Scapinello (S), 45’ Poesio (P) st: 32’ Riceputi (S)
Solbiatese: Cavalleri, Lorusso, Cocuz (45’ pt Baldan), Monti, Riceputi, Martinez (26’ st Silla), Scapinello, Torraca (37’ Lonardi D.), Giamberini (1’ st Laraia), Gabrielli, Lonardi L. (9’ st Manfrè) A disp.: Seitaj, Mongelli, Minuzzi, Mondoni. All.: Tricarico
Pavia: Cincilla, Concina, Granziera, Bertelli, Poesio, Perna (40’ st Simeone), Panigada (43’ Markovic), Nucera, Dogourd (21’ st Fognini), Mereu (21’ st Ragni), Itraloni. A disp.: Sgura, Ronchi, Diomande, Allieri, Pecorini. All.: Bellinzaghi
Arbitro: Rihai di Lovere (Malerba di Cinisello Balsamo, Pedrinazzi di Legnano)
Note - Angoli: 5-2. Espulso Gabrielli 45' pt. Ammoniti: Cocuz (S), Panigada (P), Monti (S), Poesio (S).
Eccellenza Girone A
Undicesima giornata
Caronnese-Meda 3-0, Casteggio-Ispra 1-1, Saronno-Base 96 Seveso 1-0, Rhodense-Cinisello 2-0, Robbio-Mariano 0-3, Sedriano-Legnano 1-1, Solbiatese-Pavia 2-2, Vergiatese-Lentatese 2-1, Ardor Lazzate-Sestese 1-1.
Classifica
Solbiatese 32. Mariano 27. Rhodense 24. Pavia, Caronnese 23. Ardor Lazzate 22. Saronno, Vergiatese 18. Meda 17. Ispra, Lentatese 15. Cinisello 13. Casteggio, Sedriano 12. Sestese 11. Legnano 7. Base 96 Seveso 5. Robbio 4.
Dodicesima giornata
Domenica 24 novembre, ore 14.30: Meda-Rhodense (sabato 13, ore 18), Base 96 Seveso-Robbio, Cinisello-Saronno, Ispra-Sedriano, Legnano-Caronnese, Lentatese-Ardor Lazzate, Mariano-Vergiatese, Pavia-Casteggio, Sestese-Solbiatese.