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Eventi | 15 novembre 2024, 17:12

In bici, con la navetta, a piedi: la Rasa è pronta a diventare il centro di Varese domani e dopo

Al via la 24esima edizione di Luci di Natale alla Rasa. Quest'anno 115 espositori provenienti da tutta Italia, uno persino dalla Sardegna. E poi le associazioni benefiche, le caldarroste, il vin brulé e i piatti della tradizione. «Grazie a tutti gli abitanti del borgo» afferma l'organizzatrice Chiara Comparoni. Nel pezzo tutte le info utili per raggiungere il mercatino

In bici, con la navetta, a piedi: la Rasa è pronta a diventare il centro di Varese domani e dopo

Sono in corso gli ultimi preparativi per l'attesissimo mercatino della Rasa, "Luci di Natale alla Rasa", che avrà luogo domani, sabato 16 e domenica 17 novembre. 

Ormai giunto alla 24esima edizione, la manifestazione ospiterà 115 stand, come dichiarato da Chiara Comparoni, l'organizzatrice e presidente dell'associazione Asar che promuove l'evento: «La cosa bella è che sono tanti gli hobbisti che hanno fatto richiesta - spiega - Vengono da tutta Italia: la più lontana dalla Sardegna. L'accoglienza di tutti gli espositori è molto organizzata e seguita da un gruppo di venti persone».

Tra le bancarelle più curiose «un signore che partecipa per la prima volta creando oggetti in vetro soffiato sul momento. Inoltre, ci sarà una signora che fa ricami in stile nordico molto belli e una ragazza che realizza biglietti con acquarelli illustrando frasi poetiche».

Non mancheranno, poi, quelli che lavorano il legno, dipingono, cuciono, creano addobbi, bigiotteria e tanto altro. «Sono tutti selezionati uno a uno e la caratteristica importante è che è tutto realizzato a mano - afferma l'organizzatrice - Per giunta, nella piazza dell'oratorio verranno preparate le caldarroste e il vin brulé, mentre i punti di ristoro proporranno piatti tipici della tradizione».

Tra gli stand anche quelli delle associazioni benefiche come "African Mission" e "Nepal nel cuore" e quello dell'asilo San Gottardo della Rasa, che venderà oggetti creati proprio dai bambini.

L'anno scorso la manifestazione ha visto la partecipazione di migliaia di persone: anche quest'anno, grazie al bel tempo, si presume che l'affluenza sarà alta.

Per quanto riguarda le novità dell'edizione corrente Chiara svela: «Grazie alla collaborazione con Fiab Ciclocittà, si potrà raggiungere il mercatino in bicicletta». Il ritrovo è per sabato 16 in via Rainoldi alle ore 13, segue tappa nel piazzale del Palazzetto dello Sport alle 13.15 e arrivo alla Rasa intorno alle 14.00. Il ritorno è alle 16. Domenica 17 la partenza da via Rainoldi è alle 11, passaggio al Palazzetto dello Sport alle 11.15 e arrivo alle ore 12. Il ritorno dalla Rasa alle ore 15.30. Per informazioni e adesioni: ciclocitta.varese@gmail.com.

Come nelle edizioni passate, poi, saranno attivi diversi servizi navetta gratuiti per raggiungere il centro della Rasa. Da piazzale Martiri della Libertà, in zona Ippodromo, ci sarà il bus con partenza ogni ora e fermate intermedie. Sabato 16 la prima corsa è alle 13.30 e l'ultima alle 18.30, con il ritorno dalle 14 alle 20. Nella giornata di domenica l'andata sarà dalle 9.30 alle 18.30 e il ritorno dalle 10.00 alle 20.

Attivo anche il servizio navetta dal parcheggio della Mottarossa con pulmino-navetta gratuito che porta alla Rasa negli orari della manifestazione. In alternativa dal parcheggio è possibile percorrere il sentiero a piedi con una passeggiata adatta a tutti.

Non è finita qui: sarà possibile raggiungere il mercatino da Bregazzana partecipando all’iniziativa promossa dall'associazione Amici di Bregazzana, "Lanterne erranti", una camminata di circa 5 chilometri adatta a tutti, lungo i sentieri che connettono i due quartieri. Il ritrovo è per sabato 16 in piazza Don Essi alle 14.45 con partenza alle 15.30. Il rientro con lume di lanterne è previsto per le 19.30 circa. Per informazione e iscrizioni è possibile scrivere a info@amicidibregazzana.it.

«Ringrazio tutte le persone che con il proprio contributo permettono tutto questo - afferma l'organizzatrice - Tanti sono gli abitanti che mettono a disposizione la loro proprietà per le bancarelle. Ringrazio, inoltre, l'Amministrazione comunale e l'ente Campo dei Fiori che danno il loro patrocinio. Non posso non riconoscere l'aiuto di don Marco Paleari, parroco della Rasa, che contribuisce e supporta lo svolgimento della manifestazione. Infine, un bacio alla mia amica Ornella che organizzava con me questo evento».

Elisa Petrocelli

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