Domenica 10 novembre l’associazione SOMS che ha sede a Comerio ha festeggiato i suoi primi 140 anni di attività.
«Festeggiare i 140 della SOMS significa ripercorrere la storia d'Italia e di Comerio attraversando le grandi vicende del mondo del lavoro e della società - dichiara il sindaco di Comerio Michele Ballarini - Comerio deve essere orgoglioso che un’associazione che ha posto tra i suoi valori fratellanza e giustizia sociale sia ancora attiva» prosegue il sindaco.
«Ringrazio tutta l’associazione, con l'auspicio che questo compleanno sia un punto di partenza per altri traguardi importanti, nel segno di un "mutuo soccorso", valore sempre attuale che indica l'unità, la solidarietà, l'aiuto reciproco di cui anche oggi abbiamo bisogno, soprattutto in momenti di crisi» chiosa Ballarini.
All’interno di SOMS, dal 1993, vive e opera SOMSART, una realtà che si occupa di disagio psichico attraverso un Centro Diurno in cui soci si ri-trovano grazie al linguaggio terapeutico dell'arte e della cultura nelle loro svariate manifestazioni per prendersi cura di sé e, grazie alla famiglia Crippa-Ranza, fa vivere lo spirito e i valori originari dell'associazione.
Guido Ranza racconta: «Da trentadue anni il teatro di via Piave n°4 a Comerio è diventato SOMSART perché un gruppo di persone di Varese, su ispirazione del prof. Balduzzi, ha voluto far rinascere in questo luogo un Centro di aggregazione sociale. Attraverso l'arte - prosegue Ranza - le persone (anche le più fragili) sono riuscite, in questi anni, a dare respiro all'animo. Domenica tutti hanno avuto la conferma che la musica è un mezzo per far sentire unite persone di ogni età e di diverse culture» chiude Ranza.