Lombardia - 13 novembre 2024, 08:00

Resta in panne con la barca sul lago di Como, salvato dalla motovedetta della Guardia di Finanza

Intervento di soccorsi ieri per le Fiamme Gialle al largo di Torno, su Lario. Il natate rischiava di intralciare i traghetti

Lo scorso 12 novembre , la Vedetta costiera “V.3006”, in forza alla Stazione Navale Lago di Como della Guardia di Finanza, durante una crociera di servizio, ha effettuato un’attività di soccorso nelle acque antistanti il Comune di Torno.

In particolare, l'operazione, svolta in raccordo con la Sala Operativa del Nucleo Mezzi Navali della Guardia Costiera di Salò, è stata effettuata nei confronti di un natante da diporto con a bordo una persona e con il motore in avaria, che intralciava involontariamente le rotte delle navi in servizio di trasporto passeggeri, con rischio per la sicurezza della navigazione. Dopo aver verificato che l’occupante fosse in buono stato di salute, l'imbarcazione è stata rimorchiata e condotta presso il proprio ormeggio.

La componente aeronavale della Guardia di Finanza presente sul Lago di Como costituisce un fondamentale presidio delle acque interne a tutela dell’economia legale e per contrastare le attività illecite, attraverso il mantenimento dell’operatività tutti i giorni dell’anno. Il ruolo di vigilanza lacuale viene, inoltre, svolto anche in chiave preventiva, assicurando una costante presenza e un’adeguata attività di controllo.

Nello svolgimento dei propri compiti d’istituto, il personale del Corpo è spesso impegnato in operazioni di ricerca e soccorso sui Laghi e fiumi della Lombardia e in altre attività a salvaguardia della vita umana in occasione di calamità e disastri, a supporto del dispositivo di Protezione Civile nazionale.

Redazione