Frodi fiscali con fatture false. Dalle prime ore di questa mattina, oltre 120 finanzieri del Comando provinciale di Catania, stanno eseguendo, nelle province di Catania, Caltanissetta, Messina, Siracusa, Ragusa, Trapani, Cosenza, Vibo Valentia, Napoli, Roma, Viterbo e Varese, con il supporto degli omologhi Comandi provinciali nonché del I Gruppo etneo, un’ordinanza con cui il gip di Catania ha disposto misure cautelari personali a carico di 15 persone.
Due sono finite in carcere, quattro agli arresti domiciliari e nove sono destinatarie di interdittiva. I reati ipotizzati sono, a vario titolo, associazione per delinquere, emissione di fatture per operazioni inesistenti (Foi), dichiarazione dei redditi infedele e fraudolenta e indebita compensazione di crediti fiscali inesistenti. Il provvedimento cautelare del gip di Catania, emesso su richiesta della locale Procura, dispone anche il sequestro di 28 società e di beni e disponibilità finanziarie per oltre 8,2 milioni di euro. Complessivamente gli indagati nell'inchiesta sono 29.
(Loc/Adnkronos)