È circostanziato l’intervento di Roberto Floris dopo Varese-NovaRomentin. Il mister biancorosso ha un nemico numero uno in questo momento e va dritto al punto: si tratta del terreno del Franco Ossola.
«Accorciare un punto sul Bra è una buona cosa - attacca il tecnico - anche se potevano arrivare altri due punti. I tre punti, però, devo ammettere che non sarebbero stati meritati, perché abbiamo subito soprattutto le loro ripartenze. Devo anche dire una cosa tuttavia: credo che questo terreno di gioco sia controproducente per il Varese, lo avevo detto anche quando avevamo vinto. Lavoriamo tutta la settimana per le uscite palla a terra, poi arriviamo qui e la palla rimbalza nei distinti. Non vogliamo giocare in modo diverso, non lo sappiamo fare e non abbiamo i giocatori adatti a farlo. Con questo non voglio togliere nulla al NovaRomentin, che è una grande squadra. Parlerò con la proprietà: c’è bisogno di intervenire assolutamente. Questo campo è irrispettoso nei miei confronti e in quelli dei giocatori».
La chiosa finale: «In questo campionato non si vincono tutte le partite: bisogna rimanere in alto alla classifica, agganciati e aspettare i momenti buoni. Siamo allestiti per fare una stagione importante. Oggi siamo stati poco brillanti».
L’autore del gol dei padroni di casa Samuele Bonaccorsi: «Oggi abbiamo incontrato una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà, ha preparato la partita bene. Volevamo i tre punti, ma ci prendiamo lo stesso per buono ciò che abbiamo fatto. Siamo rammaricati perché il Bra ha perso. Terzo gol stagionale del sottoscritto? Peccato che dei tre solo uno è valso i tre punti».
La parola anche al tecnico avversario, Pablo Gonzales, l’ex bomber ricordato come avversario simbolo del Novara ai tempi della B e della C: «Abbiamo fatto un buonissimo primo tempo e messo in difficoltà una grande squadra. Nel secondo tempo siamo entrati e abbiamo preso gol, a quel punto contro un’avversaria d’esperienza come il Varese si poteva fare molto difficile, invece siamo stati bravi a continuare a provarci e per fortuna è arrivato il pari. L’accoglienza riservatami? Ci sta, visto il mio passato. Ma è sempre bello venire qui a Varese, è una piazza importante, è parte del calcio».