Gallarate - 10 novembre 2024, 21:50

Duemilalibri 2024, Gallarate accende i riflettori sulla cultura

VIDEO. Inaugurata la XXIV edizione del festival letterario con ospiti d’eccezione e autorità locali, in una serata dedicata alla celebrazione delle arti e della lettura

Si è tenuta questa sera al museo Maga la cerimonia inaugurale della XXIV edizione di Duemilalibri, il festival letterario che ogni anno riunisce a Gallarate autori, artisti e appassionati di letteratura per celebrare la cultura in tutte le sue forme.

A dare il benvenuto al pubblico l’assessore alla cultura Claudia Mazzetti, che ha spiegato come questa edizione sia particolarmente significativa per il coinvolgimento di autori e curatori di alto calibro. Francesca Caruso, assessore lombardo alla cultura, ha ricordato l’importanza della Regione nella produzione editoriale italiana e ha sottolineato l’importanza di Gallarate come centro nevralgico dell’arte e della letteratura nel Varesotto. 

A sostenere la visione collettiva della manifestazione c'era anche Alessandro Barbaglia, curatore della rassegna, che con il suo intervento ha saputo catturare l’interesse del pubblico presente, parlando del tema “Le librerie sono le case dei libri e i libri sono le case delle storie ma non avrebbero senso senza i lettori”.

Con loro, l’artista Andrea Crespi ha dato un tocco di creatività alla serata, presentando al pubblico una delle sua ultime opera, la reinterpretazione della Venere di Botticelli. La scultura nasce non da una conchiglia ma da un libro; secondo elemento è il braccio meccanico che rappresenta l’evoluzione tecnologica che nasce a sua volta dall’evoluzione umana. È però un singolo elemento che non vuole sostituire l’umanità.

Il sindaco Andrea Cassani ha chiuso il momento inaugurale con un’osservazione che va dritta alla pancia del pubblico: «Il Festival non deve essere qualcosa di elitario ma deve rispecchiare i gusti e le passioni letterarie di tutti».

Poi il taglio del nastro e l’invito al pubblico della direttrice dell’Hic a prendere posto in Sala Arazzi per la presentazione di “E voleremo sopra la paura” scritto da Valentina Mastroianni, che ha dialogato con Daniele Cassioli.

Il programma della settimana prevede una serie di incontri con autori, dibattiti e laboratori, che coinvolgeranno anche le scuole locali in un percorso di scoperta e valorizzazione della lettura come strumento di crescita personale e collettiva. La città si prepara, dunque, a una settimana densa di appuntamenti, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e variegato.

Alice Mometti