Le lacrime, l'amore, l'abbraccio di Besozzo per Larimar Annaloro, la 15enne che si è tolta la vita qualche giorno fa a Piazza Armerina, in provincia di Enna, dove si era trasferita da poco proprio da Besozzo.
Larimar era nata in provincia di Varese da padre siciliano e mamma dominicana e a Besozzo aveva frequentato le scuole oltre ad essere iscritta alla squadra di pallavolo femminile, sua grande passione.
Proprio le compagne di squadra che nella partita di domenica osserveranno un minuto di silenzio in sua memoria, hanno organizzato per sabato pomeriggio, 9 novembre, alle 15.30, sul piazzale del Faro di Besozzo dietro le scuole medie, un momento di saluto a Larimar.
Verranno liberati dei palloncini verso il cielo e verranno espressi pensieri e messaggi per la 15enne di cui proprio oggi a Piazza Armerina si sarebbero dovuto celebrare i funerali.
Esequie che sono state rimandate dalla Procura di Caltanisetta che ha aperto un'inchiesta per istigazione al suicidio e revenge porn e che vuole svolgere ulteriori accertamenti sulla salma della vittima.
Larimar era alta quasi un metro e ottanta, ed era arrivata a un passo dalla serie C di pallavolo. A scuola aveva la media dell’otto. A Besozzo ha lasciato ricordi indelebili. «Una ragazza piena di vita che partecipava alla vita del paese e giocava nella squadra di pallavolo del paese. Nel saluto da lontano che abbiamo organizzato per sabato pomeriggio, vogliamo avvicinare Besozzo e lei» spiegano gli organizzatori.
«Ora potrai stupire gli angeli lasciandoli a bocca aperta con le tue meravigliose schiacciate» ricordano le compagne di pallavolo. «Ora sei un angelo bellissimo, il tuo sorriso rimarrà per sempre nei nostri cuori» le parole commosse di chi l'ha conosciuta.