La preside Paola Reguzzoni e il professor Alessandro Albani passeggiano contemplando quanto è bello ed efficace il corridoio del liceo Artistico Candiani. No, non ci sono cambi di incarichi all'orizzonte e veglia la vera dirigente, Maria Silanos. Si stanno girando piuttosto le riprese di "Out-Ismo", il corto che nasce da idea e volontà di Progetti Fantasia, l'associazione guidata da Simona Lamperti.
Se n'è parlato in questi mesi (LEGGI QUI) ed è un orgoglio per Busto Arsizio vedere impegnate persone del mondo associativo, della scuola, dell'amministrazione con dei professionisti per affidare il loro messaggio contro il bullismo. Per gridare che sconfiggere questo orribile fenomeno purtroppo ancora fortemente protagonista oggi si può. Ed è possibile facendo squadra.
Oggi appunto le riprese sono state girate al liceo, ma non finisce qui. Domani altre scene avranno luogo nel centro di Busto.
Una storia vera, quella che ha ispirato "Out-ismo": quella di un ragazzino autistico dopo aver sentito un forte rumore fugga per le vie del centro di Busto Arsizio, inseguito dalla mamma e da una insegnante. Purtroppo si imbatte nei bulli, ma ecco che qualcosa che accade: quello schema deleterio si infrange. Ribellarsi, si può e si deve, e il finale ne mostrerà l'esito anche sorprendente.
Perché non bisogna rassegnarsi al male e oggi vedere lo zelo nell'interpretare i personaggi, ma anche nel truccare o nel prepararsi alla scena dava i brividi. L’obiettivo finale è diffondere nelle scuole il corto, perché questo messaggio corra sempre più veloce e convincente.
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