È in programma domani, mercoledì 6 novembre, l’inaugurazione della sala operatoria ibrida dell’ospedale di Circolo di Varese, realizzata grazie al finanziamento di Regione Lombardia. Si tratta del più importante investimento in tecnologie effettuato negli ultimi anni per l’Asst Sette Laghi, interessata da altri importanti interventi legati al Pnrr (tra gli altri, due acceleratori lineari, tre gamma camere, due risonanze magnetiche).
L’intervento della Regione trae la propria origine da un ordine del giorno presentato nell’assise di Palazzo Pirelli, durante la scorsa legislatura, dall’attuale vicepresidente del Consiglio e capogruppo di Lombardia Ideale Giacomo Cosentino.
«Il progetto mi era arrivato dalla direzione generale di allora», spiega Cosentino. Un intervento che prevede «una sala operatoria super tecnologica. Al suo interno ci saranno tutti gli strumenti diagnostici, come la Tac. Un investimento di oltre 3 milioni di euro nato, appunto, dall’approvazione di un mio ordine del giorno con il quale avevo portato in aula il progetto presentatomi dalla direzione che avevo ovviamente subito sposato, perché fa fare un passo avanti all’ospedale di Circolo di Varese. Sono infatti pochissimi gli ospedali lombardi ad avere questo tipo di tecnologia. La giunta, successivamente, ha dato esecuzione all’indirizzo arrivato dall’aula consiliare, stanziando tre milioni di euro».
La sala operatoria ibrida è ora realtà: «Sono molto contento che domani, assieme al presidente Fontana e all’assessore Bertolaso, andremo a inaugurare questa opera strategica per la sanità del Varesotto ma non solo», conclude Cosentino.