Cronaca | 31 ottobre 2024, 07:45

Omicidio di Saronno, identificata la vittima. Continua la caccia all'assassino

E' stato un altro senzatetto a riconoscere Vadym Usaty l'ucraino di 46 anni ucciso in un cortile di via Varese con due colpi di pistola. L'omicida, un 40enne albanese è in fuga: le forze dell'ordine stanno battendo la pista svizzera e quella delle vicinanze. Effettuato un blitz in uno stabile dismesso a Cairate

Il cortile di via Varese dove si è consumato l'omicidio (foto da IlSaronno.it)

Il cortile di via Varese dove si è consumato l'omicidio (foto da IlSaronno.it)

L’ucraino di 46 anni ucciso da due colpi di pistola al petto in un cortile di via Varese è Vadym Usaty. A riconoscerlo, un altro senzatetto che si trovava nelle vicinanze dopo il delitto ed ha fornito le prime informazioni sulla vittima.

Del resto non l’avevano mai visto nel cortile interno dove ha trovato la morte domenica 27 ottobre ad opera di un 40enne albanese che al momento è in fuga dalle forze dell’ordine che stanno stringendo una rete intorno a lui. Si tratta di un delitto anomalo si è parlato di futili motivi, di una lite tra due sconosciuti che ha portato l’albanese ha sparare al senzatetto. A quel che risulta non si erano mai visti prima. 

L’ucraino viveva di espedienti dormendo tra la stazione e l’ospedale cittadino cercando di sopravvivere con l’elemosina e il sostegno di alcune associazioni cittadine. 

Al momento i carabinieri della compagnia di Saronno con i militari del nucleo operativo di Varese sono concentrati sulla ricerca dell’assassino che dopo aver sparato si è allontanato con la pistola. Diverse le ipotesi: la fuga in Svizzera, il ritorno nella nativa Albania ma c’è anche la possibilità che sia nascosto nelle vicinanze. Non a caso lunedì mattina c’è stato un blitz in uno stabile dismesso di Cairate dove in passato aveva trovato ricovero.

Da IlSaronno.it

Leggi tutte le notizie di LA FAMIGLIA BOSINA RACCONTA ›

La Famiglia Bosina racconta

Un viaggio nella tradizioni, nella storia e nel dialetto varesino in compagnia di una "Famiglia" speciale, quella Bosina che da anni è custode della varesinità più autentica. Dal Carnevale Bosino al Calandari, dai concorsi di poesia dialettale ai riconoscimenti ai cittadini benemeriti, la Famiglia Bosina tiene vivo il legame di Varese con le sue radici. In questo spazio troverete ogni settimana un angolo dedicato alla tradizione con aneddoti, storie e testimonianze che profumano di appartenenza.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore