L’ucraino di 46 anni ucciso da due colpi di pistola al petto in un cortile di via Varese è Vadym Usaty. A riconoscerlo, un altro senzatetto che si trovava nelle vicinanze dopo il delitto ed ha fornito le prime informazioni sulla vittima.
Del resto non l’avevano mai visto nel cortile interno dove ha trovato la morte domenica 27 ottobre ad opera di un 40enne albanese che al momento è in fuga dalle forze dell’ordine che stanno stringendo una rete intorno a lui. Si tratta di un delitto anomalo si è parlato di futili motivi, di una lite tra due sconosciuti che ha portato l’albanese ha sparare al senzatetto. A quel che risulta non si erano mai visti prima.
L’ucraino viveva di espedienti dormendo tra la stazione e l’ospedale cittadino cercando di sopravvivere con l’elemosina e il sostegno di alcune associazioni cittadine.
Al momento i carabinieri della compagnia di Saronno con i militari del nucleo operativo di Varese sono concentrati sulla ricerca dell’assassino che dopo aver sparato si è allontanato con la pistola. Diverse le ipotesi: la fuga in Svizzera, il ritorno nella nativa Albania ma c’è anche la possibilità che sia nascosto nelle vicinanze. Non a caso lunedì mattina c’è stato un blitz in uno stabile dismesso di Cairate dove in passato aveva trovato ricovero.