Si è recentemente concluso il lavoro di realizzazione del murale di via Ronchetto a Luino, portato avanti dai giovani del progetto “Ci sto? Affare fatica!”, iniziativa nazionale che per la prima volta vede la città di Luino protagonista attiva di un'iniziativa volta a promuovere l'educazione civica e l’impegno sociale tra gli adolescenti.
L'opera rappresenta simbolicamente la dedizione dei giovani coinvolti, che negli ultimi mesi hanno lavorato al miglioramento e alla cura di varie aree urbane della città, tra cui la pulizia delle spiagge, la manutenzione degli spazi verdi e l’abbellimento di muri sotto la supervisione dei tecnici comunali. Inoltre, i ragazzi si sono spesi anche nella ristrutturazione delle "bibliocabine", spesso vandalizzate, dando anche un tocco artistico.
Sostenuto da NovaCoop, che ha messo a disposizione dei partecipanti un "buono fatica" come compenso simbolico, il progetto “Ci sto? Affare fatica!” rappresenta un modello inclusivo di cittadinanza attiva. I ragazzi, guidati dallo spirito di servizio per il bene comune, hanno dato prova di dedizione e responsabilità, mettendo in pratica azioni concrete per rendere Luino più bella e fruibile.
Elena Brocchieri, assessore al sociale del Comune di Luino dichiara: «Siamo orgogliosi di essere tra le città che hanno scelto di abbracciare il progetto ‘Ci sto? Affare fatica!’. La conclusione del murale di via Ronchetto è solo la punta dell'iceberg di un percorso che ha visto i nostri giovani protagonisti di un cambiamento tangibile nella cura e valorizzazione della nostra città. Quest’opera non è solo una bella rappresentazione artistica, ma il simbolo della dedizione e del senso di responsabilità di questi ragazzi, che si sono impegnati con grande costanza per il bene comune, collaborando attivamente alla manutenzione e al miglioramento di spazi pubblici come spiagge, aree verdi e strade.
Desidero ringraziare NovaCoop per il sostegno fornito e per l'incentivo al lavoro attraverso il 'buono fatica', che ha dato un ulteriore riconoscimento all’impegno di questi giovani. Iniziative come questa sono fondamentali per trasmettere valori di cittadinanza attiva e inclusione sociale, offrendo ai ragazzi un’opportunità concreta per sentirsi pienamente parte della comunità e contribuire al benessere collettivo».