Una partita emozionante, intensa, piena di giocate e interventi determinanti: la Solbiatese ha battuto l'Ardor Lazzate fuggendo a +4 in vetta alla classifica d'Eccellenza (+7 sul Pavia terzo, +8 sullo stesso Lazzate e sulla Rhodense) dopo 95 minuti vibranti, grazie anche agli avversari che non hanno mai pensato di chiudersi, se non costretti dalla capacità avvolgente dei padroni di casa sempre pronti alla manovra o a imbucate precise davanti al portiere Andrea De Toni, superlativo in alcune occasioni.
Il capitano nerazzurro, Denni Scapinello, ha messo la sua doppia firma in calce da giocatore di categoria superiore, come altri visti in campo, su un 2-1 in cui c'è tutto: l'avvio fulminante dei nerazzurri, capaci di schiacciare gli ospiti in area fino al primo gol del numero 10 dopo 7 minuti, una rasoiata chirurgica di sinistro dal limite nell'angolino basso su imbeccata di Silla, la reazione della terza in classifica che ha ottenuto il pari dopo 20 minuti con Fogal su gran palla di Rondina grazie a un imparabile colpo di testa (proteste dei nerazzurri che chiedevano un fuorigioco).
Ripresa palpitante, con la voglia di vincere degli ospiti vicini al gol ma sempre respinti dalle parate superbe del portiere De Toni (soprattutto nella seconda e ultima parte: due, su Manfrè e Riceputi, da Batman), ma c'è anche una traversa ospite di Benedetti. Il raddoppio del capitano dei sogni è arrivato su rigore procurato da Martinez, toccato in area da M'Zoughi (per Scapinello 6 gol in 9 partite, Martinez e Torraca sono a quota 5), ma fino alla fine il pubblico del Chinetti è rimasto con gli occhi incollati al terreno di gioco, prima di esplodere nel boato della prima fuga nerazzurra e i cori per il patron Milanese, visto anche il pari del Mariano.
È finita con la musica a tutto volume e la gioia - figlia anche delle sofferenze della scorsa stagione, quando la sconfitta è stata gestita nel migliore dei modi ed è servita da carburante per riprovarci - nello spogliatoio del Chinetti, un impianto che è uno spot per il calcio, e le parole di mister Tricarico prima di altre due gare casalinghe (Ispra domenica in campionato e quarti di Coppa il mercoledì successivo con la Trevigliese): «Partita complicata e difficile anche per merito del Lazzate, partito con il nostro stesso obiettivo - ha detto mister Tricarico a fine gara a Paolozerbi.com che sta seguendo passo dopo passo la stagione della Solbia - Ci siamo smarriti un pochino dopo l'1-1, siamo rientrati in spogliatoio e siamo tornati in campo ricominciando a pedalare come facciamo da mesi, creando molto. Vittoria sofferta nel risultato, meritata nella prestazione - basta contare le parate del portiere ospite - ma ciò che conta è che i punti di vantaggio iniziano a essere tanti (l'Ardor è a -8)».
Eccellenza - Girone A
Ottava giornata
Base 96 Seveso-Sedriano 2-1, Casteggio-Vergiatese 2-1, Cinisello-Legnano 2-2, Ispra-Meda 1-1, Lentatese-Rhodense 1-3, Mariano-Caronnese 1-1, Pavia-Robbio 4-0, Sestese-Saronno 1-2, Solbiatese-Ardor Lazzate 2-1
Classifica
Solbiatese 25. Mariano 21. Pavia 18. Ardor Lazzate, Rhodense 17. Caronnese 16. Lentatese, Saronno, Vergiatese 12. Ispra, Meda, Casteggio, Sedriano 11. Sestese 10. Cinisello 9. Legnano 6. Base 96 Seveso 4. Robbio 1
Nona giornata
Domenica 3 novembre, ore 14.30: Caronnese-Base 96 Seveso, Saronno-Lentatese, Legnano-Meda, Rhodense-Mariano, Robbio Libertas-Sestese, Sedriano-Cinisello, Solbiatese-Ispra, Vergiatese-Pavia, Ardor Lazzate-Casteggio