Basket | 27 ottobre 2024, 22:36

LE PAGELLE - Alviti vede un canestro oceanico, Gray con il colletto blu

Partita completa da massimo di punti in carriera per il tiratore romano. Justin veste i panni da operaio di lusso e gioca saggiamente nelle pieghe della partita. I falli frenano Kao, un’altra volta, ma Fall è pronto per gli straordinari. Bentornato Nino Johnson, ma gli "immarcabili" non ci sono più

Justin Gray (foto di Fabio Averna)

Justin Gray (foto di Fabio Averna)

Akobundu-Ehiogu 5

Sulla falsariga di quanto visto contro Trapani: i suoi punti segnati vanno giù con l’assenza di Mannion, e i suoi rimbalzi (anzi, il suo rimbalzo) registrano un altro minimo stagionale. La gestione dei falli rimane la lacuna che più mette in difficoltà Kao e la squadra. Servono i puntelli sotto le plance, e pare che presto arriveranno…

Harris 6,5

L’assenza di Mannion spiana la strada anche a lui: entra bene sul parquet, facendo assaggiare un primo passo di tutto rispetto alla difesa pistoiese. Attacca downhill il canestro, come forse nessun compagno riesce a fare, e questo gli vale anche otto preziosissimi viaggi in lunetta.

Alviti 8

Il canestro è di dimensioni oceaniche per lui. Partita offensiva completa, culminata con il massimo in carriera di ventinove punti. È sempre al posto giusto, i compagni lo premiano e lui non esita un secondo a tirare: 60% da tre, 67% da due e percorso netto dalla linea. Come se non bastasse si veste anche da two-way player e aggiunge cinque rimbalzi e quattro recuperi.

Gray 7,5

«Fa un lavoro in difesa di cui ora abbiamo bisogno». Potrebbero bastare queste parole dette da coach Mandole nel postpartita. Gioca da mestierante nelle pieghe della partita, mettendo corpo e sudore in tutti gli aspetti del gioco, soprattutto in retroguardia, dove tiene bene anche quando si trova coinvolto nei mismatch sotto canestro. Segna di rapina cinque canestri da rimbalzo offensivo, non dando mai per scontata l’azione. Colletto blu, stasera gli si perdona lo 0/6 da dietro l’arco.

Librizzi 6,5

Non sono i fuochi d’artificio di sabato scorso, ma la conferma di quanto il ragazzo abbia personalità e capacità. È praticamente Varese nei minuti del primo quarto che portano avanti la squadra, nonché l’indigeno che ha le chiavi del cuore della gente di Masnago.

Fall 6,5

Replay di sabato scorso: gli toccano ancora gli straordinari a causa delle penalità spese malamente dal suo collega di reparto. Masnago apprezza in lungo e in largo l’impegno e la determinazione messi in campa da Aka nei suoi ventidue minuti. Segna un solo punto, che per quando e come arriva pesa però moltissimo.

Hands 6,5

Bene per i ventiquattro punti, visto che segnare è il suo compito principale, a maggior ragione senza Mannion. Il voto potrebbe essere anche più alto, ma quello che pesa sono le palle perse e soprattutto le difese da telepass che spesso costringono i compagni a interventi straordinari che non sempre terminano bene.

Johnson 5,5

Bentornato Nino. Il sistema di gioco è sempre quello, ma i vecchi compagni immarcabili non ci sono più, e c’è da abituarsi alle caratteristiche dei nuovi in canotta biancorossa. Apporto a livello numerico non ancora all’altezza delle sue qualità, ma mette già sul piatto aggressività e mobilità difensiva.

Lorenzo D'Angelo


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