C'è una bolgia incredibile all'arena di viale Gabardi, appena esplosa di gioia sull'ace di Josephine Obossa. Una vera e propria liberazione, che sancisce il primo punto in classifica della stagione, dopo la rivoluzione di due giorni prima. Saranno addirittura 3 alla fine, ma ancora non lo sapevamo (VIDEO IN APERTURA).
Iniziamo a scrivere a fine terzo set. La Uyba ha appena vinto il parziale (25-20), dopo aver conquistato anche il primo game (25-22) contro la corazzata Scandicci. Le farfalle conducono 2-1 e i decibel dell'arena bustocca sono quelli dei giorni migliori (oltre duemila spettatori). Tre set mai visti prima, che sono una svolta decisa e in meglio. Una squadra viva, equilibrata, che gioca bene e si diverte anche. Questo per dire che lo “spogliatoio” (tanto chiacchierato dopo la rescissione con coach Caprara e il diesse Borruto soltanto 48 ore prima, leggi QUI) ha risposto presente, alzando la voce e pure il livello – come si richiedeva – in campo.
Ne è uscita una bellissima partita, contro un big-team come Scandicci. Le fiorentine, reduci anch'esse da un cambio in panchina, altrettanto chiacchierato con coach Gaspari alla sua seconda apparizione, hanno dovuto dare “gas” e alzare i giri del motore. Ma non è bastato contro questa Uyba.
È finita come non ci si aspettava alla vigilia, con i tre punti alle farfalle che hanno un peso di piombo e con tanta fiducia in più in vista del turno infrasettimanale contro Chieri di mercoledì 30. Insomma, senza troppi giri di parole, si è vista un'altra - forse la vera - Uyba: sfrontata, libera e meno cupa anche nelle espressioni delle giocatrici.
Festa meritatissima! Quindi, avanti con Enrico Barbolini (la squadra è con lui e lui sta dimostrando di meritare tutta la fiducia del caso). Senza farsi prendere dall'affanno di un calendario che, si sapeva, sarebbe stato pauroso (altro che Halloween...) fino all'ottava giornata. Ma questa Uyba può fare qualche altro “scherzetto” a qualcuna delle prossime avversarie (dopo Chieri, Pinerolo, Milano e Novara). Chiedere a Scandicci, per conferma.
SALA STAMPA
Enrico Barbolini: «Siamo stati bravi, sapevamo che dovevamo essere più aggressivi e presenti rispetto alle uscite precedenti, consapevoli della difficoltà dell’impegno. Poi si sa, l’appetito vien mangiando: quando vedi che con le tue forze riesci a stare attaccato e a contrastare una corazzata del genere, acquisti consapevolezza e anche Scandicci, come tutte le squadre, anche le più forti, può andare in difficoltà se sente il fiato sul collo. Bravissimi noi a non calare mai di attenzione, guardiamo avanti con fiducia».
LA GARA IN BREVE
Il primo set è equilibrato, ma la Uyba è aggressiva e grazie a Van Avermaet (bene a muro e in attacco) e agli spunti di Piva e Kunzler riesce ad allungare (20-15); Obossa fa 5 punti nel parziale e la Uyba riesce a chiudere 25-22 con Boldini, nonostante il tentativo di aggancio di Carol (3 muri).
Nel secondo set c’è equilibrio fino al 10, poi Obossa (6 punti nel parziale) e Sartori fanno faville ed accelerano fino al 14-10, con Pelloni super in difesa. Le ospiti non ci stanno e rialzano la testa, con Antropova (7 nel game) sugli scudi (14-15), si gioca testa a testa fino al 23 (bene Obossa con 6 punti), poi super Carol chiude i conti con una doppietta (23-25).
Dal terzo set Gaspari preferisce Bajema a Ruddins e Graziani a Nwakalor e si gioca ancora sul filo dell’equilibrio, con la Uyba che fa esplodere l’arena con super recuperi difensivi (Boldini) e grandi attacchi di Obossa (16-14). Le farfalle sentono la spinta dei 2.000 sugli spalti ed allungano anche grazie all’ace di Kunzler (19-15), resistono al recupero delle toscane (19-19), riallungando con un super turno al servizio di Sartori (23-19) e chiudendo con un grandioso ace di Obossa - 10 punti nel set - (25-20).
Nel quarto parziale Gaspari schiera anche Castillo (al posto di Parrocchiale) e rimette in campo Nwakalor su Carol, mentre si gioca ancora a braccetto: nel finale Kunzler e Boldini mettono la freccia (22-19), la Uyba è incontenibile e fa suo l’incontro con Piva (25-20).
Se Boldini è così “accesa” e guida da par suo, l'asse con Obossa (MVP) diventa un'ira di Dio, la coppia Piva-Kunzler garantisce equilibrio in banda, al centro si “cade sempre in piedi” con Sartori-Van Avermaet e le difese di Pelloni scaldano – se mai ce ne fosse bisogno – il pubblico di viale Gabardi che, in queste circostanze, sa come trascinare. Tutti ingredienti perfetti per “servire” un'impresa, così come è successo.
Prossimo turno mercoledì 30 ottobre alle 20.30 in terra piemontese contro la Reale Mutua Fenera Chieri. La Uyba tornerà alla e-work Arena domenica prossima, 3 novembre alle 17, contro Pinerolo.
IL TABELLINO
Eurotek Uyba Busto Arsizio-Scandicci 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-20)
Uyba: Howard ne, Pelloni (L), Piva 8, Olaya ne, Van Avermaet 13, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 9, Obossa 24, Frosini ne, Kunzler 13, Boldini 3, Scola ne, Concolino (L2). All.: Enrico Barbolini. Secondo: Filippo Lualdi. Battute vincenti 6. Errate 9. Muri: 4.
Scandicci: Herbots 5, Castillo (L2), Ruddins 7, Kotikova ne, Ognjenovic 1, Parrocchiale (L), Bajema 4, Graziani 6, Nwakalor 2, Carol , Baijens, Antropova 24, Mingardi 3, Gennari. All.: Gaspari. Secondo: Kantor. Battute vincenti 4. Errate 13. Muri: 11.
Spettatori: 2.011.
Uyba: attacco 43%, ricezione 65%, errori 27. Scandicci: attacco 38%, ricezione 57%, errori 28.
Alessio Murace