Sorpresa al Campus: dopo giorni Nico Mannion è tornato ad allenarsi. Il Red Mamba ha sostenuto l’intera sessione mattutina agli ordini di Herman Mandole, che spera di averlo in campo domenica contro Pistoia.
«Ha fatto tutto l’allenamento e questa è una bella notizia per noi - esordisce il coach argentino nella classica conferenza stampa pre partita - Non ha problemi strutturali, ma sente dolore. Oggi si è allenato con il dolore, vedremo domenica come si sveglierà: io penso che alla fine giocherà contro Pistoia, ma non lo si potrà sapere al 100% fino all’ultimo».
Un segnale, questa riattivazione, nella soap opera di mercato che lo coinvolge? Pensiamo di no e comunque non è questo che interessa nemmeno il comandante in campo biancorosso: «Con lui parlo tanto, ma sempre della squadra e mai non di mercato. Su quello non decide nemmeno lui, ma il front office societario. Anzi, lui deve pensare solo al campo e a come difendere meglio. Al fatto che potrebbe non essere più un nostro giocatore ci penserò eventualmente settimana prossima…».
In generale: «La squadra ha la consapevolezza che siamo 0-4 e che siamo in una situazione difficile e complicata. Siamo tutti molto arrabbiati e io personalmente sto continuando a pensare a quello che va male e a cercare soluzioni. Abbiamo lavorato tantissimo martedì e mercoledì, poi oggi non ho voluto tirare loro il collo perché non voglio siano stanchi contro Pistoia».
Sull’arrivo di Jaron Johnson, anche lui sul parquet nella sessione odierna e regolarmente tesserato in tempo per il match contro i toscani: «Nino ha fatto allenamento, mi pare che stia bene, è un giocatore che conosco alla perfezione per averlo già allenato: so che classe ha e cosa può portare alla squadra e penso che questo sarà diverso rispetto a quello che già abbiamo. Se penso che ci darà una mano a risolvere i problemi a rimbalzo e in difesa? Sicuramente, è un giocatore con il profilo difensivo che cerchiamo. Io sono dispiaciuto perché quest’estate abbiamo pensato la squadra in modo difensivo, ma oggi in quello che stiamo facendo non c’è niente di difensivo. E i risultati si vedono».
Sul turnover: «Chi resterà fuori nel turnover fra i sei stranieri? Dipende se Nico giocherà o meno ed eventualmente quanti minuti potrà restare in campo. Ogni decisione da parte mia, come sempre, verrà presa da parte mia per il bene della squadra».
Su Pistoia: «Dobbiamo difendere bene ed essere solidi e dobbiamo mandare un messaggio».