Territorio - 25 ottobre 2024, 16:34

Il Comune di Viggiù difende la polizia locale: «Accuse non rispondenti al vero nell'intervento svolto vicino al centro anziani»

In una nota, il sindaco Quintiglio si schiera dalla parte degli agenti a seguito delle polemiche scatenatesi sui social dopo quanto accaduto lo scorso 18 ottobre: «Eseguito un test con l'etilometro e sanzionato il conducente risultato positivo senza contestazioni. Altri frequentatori del centro anziani si sono sottoposti al test spontaneamente, nessun abuso quindi degli agenti della polizia locale. Condanniamo ogni tentativo di manipolazione dei fatti»

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Comune di Viggiù firmato dal sindaco Emanuela Quintiglio a difesa dell'operato degli agenti della polizia locale intervenuti nei pressi del centro anziani lo scorso 18 ottobre:

«Appreso il contenuto di esternazioni via social non rispondenti al vero, l'Amministrazione Comunale intende chiarire quanto accaduto venerdì 18 ottobre, in seguito all'intervento della Polizia Locale in prossimità del Centro Anziani.

Intervenuti per la presenza di veicoli in divieto di sosta, gli agenti hanno ritenuto di procedere ad un controllo alcol metrico per sospetta guida in stato di ebbrezza di una persona che, contrariamente a quanto segnalato via social, si trovava già alla guida del proprio veicolo.

Il conducente, riscontrato positivo all’etilometro, è stato sanzionato ed ha immediatamente provveduto al pagamento della sanzione senza nulla contestare né ha formulato riserva d’impugnazione.

Altri frequentatori, uscendo dal predetto centro anziani, intendendo mettersi alla guida, si sono sottoposti, in via preventiva e del tutto spontanea, alla prova con etilometro per verificare il livello del loro tasso alcolico.

Contrariamente a quanto riferito via social non risulta, dunque, che siano stati effettuati accertamenti indebiti e, men che meno, che siano state perpetrate azioni in violazione di diritti dei cittadini o con abuso di potere da parte degli Agenti. Condanniamo categoricamente ogni tentativo di manipolazione dei fatti.

E’ dovere e ferma volontà dell'Amministrazione difendere con determinazione l’onorabilità ed il decoro dei propri dipendenti, segnalando le condotte denigratorie ed offensive nei confronti della Polizia Locale ed il Comune di Viggiù all’Autorità Giudiziaria. La guida in stato di ebrezza è un reato che integra una condotta gravemente antisociale poiché mette a repentaglio l’incolumità di tutti gli utenti della strada».

C.S.