/ Lettere

Lettere | 22 ottobre 2024, 17:47

Bordonaro (Lega): «Tante promesse, pochi parcheggi e Varese appassisce»

Oggi il piano sosta di Varese è il primo elemento che fa perdere attrattività e competitività al capoluogo» rimarca il Segretario Lega Varese. Che aggiunge: «È anche ora che qualcuno si dimetta»

Marco Bordonaro

Marco Bordonaro

«Negli ultimi giorni sono rimbalzate due notizie riguardanti Varese, che a prima vista appaiono lontanissime: la triste chiusura del ristorante Milano del nostro Sacro Monte e il roboante annuncio, da parte dell’amministrazione, della conferma della misura “park and bus”, che obbliga di fatto tutti coloro che vengono a Varese a parcheggiare in periferia e prendere i mezzi pubblici – manco fossimo una metropoli – lasciando spesso vuoti i parcheggi anche ai margini del centro perché resi costosi e poco pratici, oppure a salassarsi negli autosilo cittadini. Al di là della visione ideologica che mira ad obbligare, anzi “educare”, i cittadini a prendere i mezzi pubblici, mai come oggi il piano sosta di Varese è il primo elemento che fa perdere attrattività e competitività al capoluogo. Varese non è New York e se diventa disagevole andarci le persone optano, quando possibile, per i centri commerciali o altre città. Sarà anche per questo che si contano ormai a decine i negozi vuoti, facendo di fatto perdere a Varese quella vocazione commerciale che ha sin dal medioevo rendendola meno viva, meno ricca e, di fatto, anche meno frequentata e sicura.

Stesso discorso per il Sacro Monte, a cui non servirebbe un solo parcheggio, ma addirittura tre: uno alla Prima Cappella e due in vetta, rendendolo il più accessibile possibile con ogni mezzo. Forse, con qualche parcheggio in più, le tante realtà del Sacro Monte soffrirebbero di meno e se ne aprirebbero di nuove; invece, – come lamentato da chi il Sacro Monte lo vive – la funicolare va a singhiozzo, vi sono poche corse del bus e soprattutto vi sono pochissimi parcheggi: non è questo il modo di amare e tutelare il nostro amatissimo patrimonio UNESCO che ha potenzialità enormi. Se però risulta inaccessibile, i visitatori andranno altrove, e così fanno, verso altre mete e altre città.

Siamo ancora in attesa, inoltre, dei famosi “stati generali” del Sacro Monte, un impegno derivante da un atto del consigliere comunale e attuale segretario del PD Manuela Lozza, approvato in Consiglio Comunale nel 2022. Dovevano tenersi nel 2023, siamo quasi nel 2025: per ora è l’ennesima promessa da marinaio di chi è abituato alle parole e non ai fatti.

I nodi però devono pur venire al pettine, ed è anche ora che qualcuno si dimetta, o chi gli Stati Generali li ha proposti o chi, nella Giunta Comunale, proprio non vuole farli. Ma per quale ragione non si fanno? Forse perché si correrebbe il rischio di ammettere qualche errore del passato e finalmente proporre qualcosa di sensato che scontenterebbe qualche ideologo di sinistra? O forse perché a qualcuno, purtroppo, Varese piace così: in crisi, come non mai».

Marco Bordonaro
Segretario Lega Varese

Redazione


SPECIALE POLITICA
Vuoi rimanere informato sulle notizie di politica e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo POLITICA VARESENOI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP POLITICA VARESENOI sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore