Fra non molto arrivano le luminarie, le vie del centro si affolleranno di persone, arriveranno le attrazioni natalizie, partirà la corsa ai regali, ma il centro di Busto non è pronto, non si appresta ad accogliere la gente come dovrebbe.
Tanti i problemi, tante le magagne, a partire dalla mancanza di forze dell’ordine che dovrebbero multare le macchine che sfrecciano a velocità insensata. Poi, la pulizia, l’illuminazione, i marciapiedi rovinati, le buche, gli escrementi dei cani.
«Vorremmo un centro sicuro, ben arredato, ben illuminato e pulito – lamenta Roberto Colombo dell’omonimo negozio di scarpe in via Milano – Lei mi sta chiedendo della pulizia? Non capisco perché la gente debba fare la passeggiata in centro con il cane, che vada nei parchi. Anch’io ne ho uno, ma non mi permetto di portarlo in centro. Se a questo si aggiungono proprietari maleducati che permettono agli animali di lasciare escrementi ovunque, capiamo perché il centro è sporco. Se a loro si dice qualcosa, si arrabbiano, pretendono di avere ragione».
A questo si aggiungono i ragazzi che sfrecciano sotto i portici con i monopattini e rischiano di travolgere la gente o qualche barista con in mano il vassoio. «E se qualche anziano si lamenta – afferma una commerciante che preferisce mantenere l’anonimato – viene addirittura insultato».
Più sicurezza la chiede anche Riccardo Rizzotti, proprietario del negozio di abbigliamento Riki Niki. Lui come anche altri negozianti di via Fratelli d’Italia, lamenta la mancanza di pulizia, tant’è che ha pensato bene di collocare sui muri il cartello “Per favore, non fate urinare i vostri cani sui vasi in legno e sulle colonne. Grazie”.
Ma a Riccardo Rizzotti, la pipì dei cani, non rappresenta il problema più urgente. «Noi richiediamo una maggior presenza delle forze dell’ordine per garantire sicurezza ai cittadini – fa notare – Gli anziani si sentono poco sicuri. Le forze dell’ordine fanno fatica a gestire le auto che sfrecciano a 120 km orari. Servirebbe una presenza più massiccia di vigili. Poi la città è buia, vivo da 60 anni in questa città, ma non l’ho mai vista così. Sì, le pipì dei cani ci sono, qualche proprietario incivile non manca mai, ma i problemi sono altri. Anche i marciapiedi sono rovinati, pieni di buche, la città è trascurata. Se attraversi la strada ti stendono. Non è la Busto Arsizio di qualche anno fa».