«Volevo prima di tutto esprimere vicinanza alla mia Foggia e dare un grande abbraccio alle famiglie di Samuel, Michele e Gaetano, i tre ragazzi tifosi rossoneri morti in un incidente stradale mentre tornavano da una trasferta. Sono vicino alle famiglie che hanno perso un figlio e a quelle di chi sta lottando per la vita».
A parlare è il capitano del Varese Vitofrancesco che dopo la partita persa in casa con in Saluzzo ha voluto dedicare il primo pensiero ai suoi tre giovani concittadini morti in un incidente stradale mentre tornavano da una trasferta.
«Ringrazio anche la nostra curva per lo striscione dedicato alle famiglie foggiane coinvolte nella tragedia e la ringrazio anche perché ci è stata vicino nonostante la sconfitta. E' il primo inciampo del campionato: è il momento di aiutarci l'uno con l'altro e di essere una squadra in campo e fuori».
«Abbiamo approcciato male la gara e fatto un primo tempo pessimo - sono invece le parole del tecnico Roberto Floris - Nel secondo tempo con un altro appiglio abbiamo sfiorato il secondo gol. È mancata l’umiltà? Non credo, darei dei meriti al Saluzzo. Il campo in queste condizioni non aiuta a giocare, né noi né loro. Sono passati 45 minuti fatti male, arrivavamo sempre in ritardo sui palloni e abbiamo sbagliato le scelte».
«I moduli? Non ci sono moduli che tengano - aggiunge - una squadra forte può concedere cinque minuti e poi si adegua. Mi aspetto una forte reazione ad Asti: conoscendo quanto sono orgogliosi i miei giocatori scenderanno in campo in maniera diversa da oggi».