- 19 ottobre 2024, 14:03

«La maggioranza dei lombardi vuole l’autonomia». Assemblea regionale di Lombardia Ideale con Fontana

La riforma e la sostenibilità al centro dell’incontro organizzato a Milano dal movimento civico. Il vicepresidente del consiglio lombardo Cosentino: «Legge Calderoli strumento efficace per una maggiore efficienza delle istituzioni, le battaglie ideologiche non servono». Assessore Maione: «Ambiente e sanità materie prioritarie. Avremo più risorse per le bonifiche e la salvaguardia del nostro patrimonio naturale»

Due temi importanti e due messaggi forti escono dalla terza assemblea regionale di Lombardia Ideale a Milano. Davanti a oltre 300 persone il movimento civico ha discusso con il presidente della Regione Attilio Fontana, esponenti politici locali e nazionali, esperti e analisti, delle ragioni dell’autonomia e della vera sostenibilità ambientale che, hanno evidenziato, si contrappone alle derive dell’ideologia “green”.      

«Le battaglie ideologiche sulle riforme come sull’ambiente, non giovano né al Paese né ai cittadini», afferma Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale, capogruppo e segretario di Lombardia Ideale.

«Come istituzioni, è nostro dovere affrontare queste tematiche con responsabilità, avendo come unico obiettivo il benessere della collettività - aggiunge -. L'autonomia non è né di destra né di sinistra, ma rappresenta uno strumento efficace per concedere alle regioni maggiore libertà di competenze e spesa rispetto allo Stato. Non può diventare motivo di scontro politico».

«L'assemblea di Lombardia Ideale di oggi - dice Cosentino - è un'occasione importante per fornire alle persone strumenti concreti per comprendere meglio queste questioni. Il nostro movimento civico è nato  - spiega - per essere un punto di riferimento e portavoce delle comunità locali e di tutte quelle realtà che non si sentivano rappresentate dai partiti. Lombardia Ideale è saldamente posizionato nella coalizione di centrodestra e abbraccia i valori rappresentati dalla famiglia naturale e dalla tutela delle identità territoriali. Oggi - spiega il Segretario - siamo diventati una forza strutturata, presente su tutto il territorio lombardo, con oltre 400 amministratori locali e consiglieri provinciali in aree strategiche come Brescia, Varese e Mantova. Questo è motivo di grande orgoglio».

Durante la mattinata sono stati illustrati dal direttore di Euromedia Research Alessandra Ghisleri i risultati di una ricerca che evidenzia come la maggioranza dei residenti nelle regioni del nord sia favorevole all’autonomia differenziata: 42.6% nel nord ovest (contrario il 32.2%) e 51% nel nord est (contrario il 20.4%).

«L'autonomia regionale può essere una rivoluzione in materia di politiche ambientali - commenta Giorgio Maione, assessore all’Ambiente e Clima - . In Lombardia abbiamo 74 chilometri quadrati di aree da bonificare o rigenerare - aggiunge l’assessore -. Una catena decisionale più corta significherebbe attuare bonifiche più rapide. La scelta del presidente Fontana di inserire l'ambiente tra le competenze principali su cui concentrare l'azione nelle trattative con il governo - conclude Maione - testimonia la connessione diretta tra Regione Lombardia e territorio. Così si fanno politiche ambientali, non con slogan e ideologia».