Torna l'appuntamento con la rubrica dedicata alla storia, agli aneddoti, alle leggende e al patrimonio storico e culturale di Varese e del Varesotto in collaborazione con l'associazione La Varese Nascosta. Ogni sabato pubblichiamo un contributo per conoscere meglio il territorio che ci circonda.
Oggi facciamo un tuffo nel passato con una cartolina dagli anni Cinquanta che ritrae piazza Monte Grappa.
Un com'era piazza Monte Grappa negli anni '50. Direi quasi tutta dedicata all'automobile, grande protagonista di quel tempo. A cui si accordava anche un doppio senso di marcia e il parcheggio libero, vado a memoria.
E i pedoni sotto i portici dove potevi guardare la fontana, incontrare nomi quali Socrate, bar molto esclusivo, con accanto Nisca, ricercato negozio di abbigliamento, e poi Verga, lato di via Marcobi, casalinghi e di giocattoli.
Insomma, le auto erano ancora in numero contenuto, sostenibile diremmo oggi, e se camminavi sotto i portici te le dimenticavi, preso a guardare le vetrine o sorbire un caffè. Un tutto armonico. Un'altra era...
(Post di Daniele Bartalesi per la Varese Nascosta)