Risuona l’inno di Mameli al civico 1 di viale Pirandello, la nuova “casa” di Fratelli d’Italia a Busto Arsizio. Questa sera si è tenuta l’inaugurazione degli spazi che ospiteranno riunioni e iniziative del circolo presieduto da Alberto Falciglia, che lascia la sede di via Daniele Crespi, tenuta a battesimo nel 2021 dall’attuale presidente del Senato Ignazio La Russa.
Allora il taglio del nastro si tenne pochi mesi prima delle elezioni amministrative. Questa volta l’inaugurazione arriva subito dopo il rimpasto di giunta (per via del quale i “Fratelli” oltre al sindaco Emanuele Antonelli ora esprimono anche il vice Luca Folegani): «Abbiamo dimostrato grandissima responsabilità nell’ambito di questa discussione», ha sottolineato il presidente provinciale Andrea Pellicini.
E quasi alla vigilia del congresso cittadino che si terrà entro la fine dell’anno.
Tra il rimpasto e il congresso
Presenti, ovviamente, i militanti e gli amministratori, a partire dal sindaco Emanuele Antonelli: «Sono contento che continuiamo ad avere una sede, necessaria per un partito». Il primo cittadino ha rivolto un pensiero al proprio vice, Folegani: «Ha iniziato molto bene. È “gasato”, come è giusto che sia. Lo attende un lavoro molto impegnativo, le deleghe sono pesanti (oltre all’Urbanistica c’è anche lo Sport, ndr) ma lo aiuteremo e gli faremo fare bella figura».
Antonelli si è complimentato col neo-consigliere comunale Francesco Attolini («E mi raccomando…») e ha ringraziato l’ex assessore di FdI Daniela Cerana: «Ha fatto un ottimo lavoro e sono più che soddisfatto».
Lei questa sera non c’era, mentre era presente che ne ha ereditato le deleghe, Chiara Colombo della lista Antonelli.
«La comunità di Fratelli d’Italia c'è», ha sottolineato Folegani, che ha voluto ringraziare il presidente di circolo Falciglia “esortandolo” a candidarsi al congresso: «Si è caricato un grande peso sulle spalle e ha avuto un’estate complicata. Se siedo in giunta lo devo in primis ad Alberto. Mi raccomando: non fare brutti scherzi, ti vogliamo ancora con noi».
Anche Marco Colombo, confermatosi consigliere provinciale come “mister preferenze”, ha elogiato Falciglia: «Interpreta al meglio la figura del presidente di circolo. Spero che al congresso ci sia un unico candidato». Su Villa Recalcati: «Sono stato eletto grazie anche agli amici di Busto. Siamo riusciti a ottenere tre consiglieri: il lavoro sul territorio premia e la classe dirigente c'è».
Fidanza e Frassinetti
Anche due “big” del partito come Carlo Fidanza e Paola Frassinetti hanno voluto portare telefonicamente il proprio saluto ai presenti. «Auguro buon lavoro al circolo e a tutti i nostri rappresentanti – ha detto l’eurodeputato –. A breve ci saranno i congressi comunali. Siamo in una fase importante di consolidamento. Stiamo facendo un grande lavoro, tornerò a trovarvi nella nuova sede».
Il sottosegretario per l’Istruzione Frassinetti conosce bene il circolo bustocco, di cui è stata commissario: «Frequento la comunità politica di Busto da quando è nato il partito. So che vi impegnate molto sul territorio e questo per me è motivo di grande orgoglio. L’apertura di una sede è sempre importante, a maggior ragione nell'epoca dei social».
Pellicini sul rimpasto: «Noi responsabili»
Il presidente provinciale Pellicini si è soffermato sull’accordo «concluso a fatica» con gli alleati (della Lega) per il rimpasto. «Noi abbiamo dimostrato grandissima responsabilità nell’ambito di questa discussione – ha dichiarato –. A Busto esprimiamo il sindaco e avevamo un dovere in più di garantire l’equilibrio. L’abbiamo fatto. Aspiravamo a una maggior rappresentanza in giunta con un secondo assessore e alla fine abbiamo trovato una mediazione. Ne siamo usciti bene, col riconoscimento del vicesindaco. A Luca è stata assegnata una delle deleghe più importanti, quella dell’urbanistica, che la Lega diceva che non avrebbe mai lasciato, questo per dire quanto è stato doloroso per loro lasciarla. Luca sarà bravissimo in questo ruolo».
Ora anche per il circolo di Busto, «il più importante e attivo della provincia di Varese», si avvicina il congresso: «Rilanceremo la nostra azione politica, che in città è già ad altissimo livello».
«È importante essere sempre più numerosi – il messaggio di Falciglia –. Questo ci darà ancora più forza».
Riccardo Canetta