Varese - 11 ottobre 2024, 18:17

Al Lyceum lezioni di innovazione, arte e design durante la Varese Design Week

Dalla piattaforma NEFFI per il benessere alla sinergia creativa tra suoni e algoritmi, un viaggio all'avanguardia nella bellezza e nella funzionalità

La Varese Design Week 2024, venerdì 11 ottobre, ha visto una giornata di incontri stimolanti e d'ispirazione presso il suggestivo Lyceum gestito da Flavia Fontana. La sala, incorniciata da una bellezza senza tempo, ha accolto appassionati e professionisti per una serie di eventi incentrati sull'interazione tra tecnologia, arte e design.

Nicoletta Romano ha presentato l’incontro con Alberto Sanna, direttore del Centro di Ricerca Tecnologie Avanzate per la Salute ed il Benessere dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, che ha catturato l'attenzione del pubblico. Sanna ha presentato la piattaforma NEFFI, un'innovazione che sta rivoluzionando l’approccio alla salute e al benessere. NEFFI, acronimo di Neurofeedback e Feedback Immersivo, è un sistema che utilizza l'intelligenza artificiale per monitorare e migliorare le condizioni psicofisiche delle persone attraverso una combinazione di dati biometrici e sensoriali.

La piattaforma è progettata per raccogliere informazioni tramite sensori indossabili, come braccialetti o fasce, che misurano parametri vitali come il battito cardiaco, la pressione e l’attività cerebrale. Grazie a sofisticati algoritmi, NEFFI analizza i dati in tempo reale e fornisce feedback personalizzati, permettendo all’utente di regolare il proprio stato di benessere tramite tecniche di rilassamento, esercizi cognitivi e suggerimenti specifici. Questo approccio si inserisce in un’ottica di well-being olistico, dove tecnologia e cura della persona si fondono per garantire una migliore qualità di vita.

Il pomeriggio è proseguito con un incontro alle 16:30, dove si è esplorato il confine tra musica e intelligenza artificiale. Il compositore svizzero Nadir Vassena ha dialogato con l’architetto Riccardo Blumer, creando una sinergia tra il mondo musicale e il design. Vassena, noto per le sue composizioni innovative, ha esposto come l’AI stia progressivamente trasformando la creazione musicale, non solo assistendo alla produzione di brani, ma diventando essa stessa co-creatrice. L'AI può elaborare e manipolare grandi quantità di dati sonori, producendo suoni e arrangiamenti che sfidano i confini tradizionali della creatività umana.

L’interazione tra musica, design e intelligenza artificiale è un tema centrale dell’era contemporanea: il design fornisce le piattaforme e le interfacce che permettono a compositori e artisti di sfruttare le potenzialità tecnologiche, mentre l’AI introduce nuove modalità di espressione, consentendo la creazione di opere ibride che combinano logiche algoritmiche e sensibilità artistica. Permettono di comporre, arrangiare e montare. Questa simbiosi promette di ampliare le possibilità creative in modi ancora inimmaginabili. 

Infine, alle 18:30, il direttore creativo Lorenzo Manzoni ha chiuso la giornata con un affascinante incontro dedicato al mondo dell’ottica di design. Le creazioni di Manzoni, che fondono funzionalità ed estetica in un equilibrio perfetto, rappresentano un’evoluzione del design contemporaneo, dove ogni oggetto non è solo strumento di uso quotidiano ma diventa anche espressione artistica. Manzoni ha mostrato come l’innovazione nel campo dell’ottica, dalle montature agli occhiali high-tech, possa coniugare stile e tecnologia, rispondendo alle esigenze di una clientela sempre più esigente in termini di personalizzazione e performance.

Alice Mometti