Attività, incontri e dimostrazioni nella terza edizione del Villaggio Della Sicurezza, in programma da venerdì 11 a mercoledì 16 ottobre presso i Giardini Estensi di Varese.
L'evento, facente parte del progetto Facciamolo in sicurezza, anche quest'anno ritorna con tante iniziative per tutta la cittadinanza. Non mancheranno i soggetti legati alla protezione e al soccorso civile, quali Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia stradale e locale e molti altri.
«Il nostro obiettivo è portare la cultura della sicurezza tra i cittadini - spiega Gianni Lucchina, segretario generale di Aime - Quest'anno il programma è ancora più ricco: si porrà attenzione alla sicurezza alimentare e, in occasione dell'ottobre rosa, mese della prevenzione, sono previsti un convegno e visite senologiche gratuite per tutte le donne». Per ragioni organizzative è necessario prenotare la visita al numero 0332 1575230.
«Dobbiamo riuscire a portare la sicurezza come un'ossessione - afferma Giuseppe Albertini, presidente di Aime - Ognuno di noi deve sapere che, prima di fare una cosa, deve procurarsi i mezzi di sicurezza necessari. È fondamentale che il cittadino conosca quali sono i propri limiti e quali attività svolgere senza correre rischi. Speriamo, quindi, che questa iniziativa possa andare avanti negli anni e di portare questo progetto anche in altre regioni, soprattutto nelle scuole».
«Ogni persona, infatti, ha il dovere di prevenire ogni atto pericoloso, così come le istituzioni» aggiunge l'assessore alla Polizia Locale e Protezione Civile, Raffaele Catalano.
«Cerchiamo di portare la sicurezza come stile di vita - spiega l'organizzatore Renzo Dal Pio - Molte delle attività previste riguardano l'aspetto preventivo. Ci saranno diverse attività presenti che porteranno informazioni e formazioni. Per giunta, saranno presenti due macchine Lamborghini dedicate al trasporto di organi per capire come funziona questo tipo di mezzi».
La manifestazione si terrà anche in caso di pioggia. Tutto il programma è disponibile sui siti www.facciamoloinsicurezza.it e www.aimeitalia.it.
Elisa Petrocelli