- 09 ottobre 2024, 17:42

Treni, Fontana: «Offeso e indignato dai disservizi. Basta scuse, pretendo risposte concrete»

Incontro a Palazzo Lombardia tra il presidente della Regione, l’assessore Lucente e i rappresentanti di Ferrovie Nord, Rfi e Trenord. Durissimo il governatore, che parla di situazione inaccettabile e chiede anche di migliorare la comunicazione rivolta ai cittadini

Fontana (a destra) e Lucente all'incontro odierno a Palazzo Lombardia

Questa mattina a Palazzo Lombardia il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l'assessore a Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente hanno incontrato i rappresentanti di Ferrovie Nord, Rfi e Trenord. Oggetto della riunione la situazione relativa al trasporto ferroviario in Lombardia, anche alla luce degli ultimi disagi causati ai passeggeri soprattutto per guasti sulle linee.
Proprio ieri, un problema alla linea elettrica a Garbagnate ha causato cancellazioni e ritardi (leggi qui).

Fontana: «Puntuali solo i disservizi, inaccettabile»

«Ultimamente nel trasporto ferroviario - ha esordito Fontana - di puntuale ci sono solo i disservizi sulla rete. Lo dico senza mezzi termini: la situazione è inaccettabile e sono profondamente indignato e offeso dalla gestione di Rfi. Ricordo ancora il protocollo sottoscritto insieme nel 2019 che prevedeva un investimento di 14 miliardi in 7 anni, ma credo al momento non sia stato impegnato neanche 1 miliardo e dubito che ci sarà la capacità di spenderne 13 nei prossimi 2 anni».

«Pretendo risposte concrete - ha aggiunto il governatore - e non sono più disposto ad accettare le solite scuse. Serve un puntuale cronoprogramma e il dettaglio degli interventi che verranno posti in essere. Oltre a un maggiore coordinamento con Trenord e una comunicazione diversa: perché i cittadini hanno il diritto di conoscere per tempo gli eventuali disservizi che dovranno affrontare durante la giornata».

Lucente: «Settembre disastroso, necessario cambio di rotta»

«Sottoscrivo - ha affermato Lucente - quanto detto dal presidente Fontana, che ringrazio per la presenza. Ho voluto fortemente questa riunione per verificare e chiedere spiegazioni a tutti gli enti coinvolti della situazione di difficoltà che sta vivendo il sistema dei trasporti lombardo. Il mese di settembre è stato disastroso, con incidenti e avversità meteo che hanno aggravato il quadro, con evidenti ricadute sulla puntualità dei treni circolanti.Tra disservizi e interruzioni derivanti dagli interventi infrastrutturali, la situazione è però diventata insostenibile. E di certo non più tollerabile: noi abbiamo il dovere di fornire un servizio adeguato ai cittadini, che hanno il diritto di avere treni puntuali».

«Ecco perché - ha aggiunto - esorto tutti gli attori coinvolti ad un maggior coordinamento e sinergia, oltre al rigoroso rispetto dei tempi nei lavori programmati. A tal proposito, ho intenzione di programmare una serie di incontri sui territori, cadenti su ogni provincia, con le istituzioni, gli enti e le associazioni locali per verificare di persona, insieme ai rappresentanti di Rfi, Ferrovie Nord e Trenord, le maggiori criticità che sta vivendo il sistema ferroviario locale».

La riunione si è conclusa con la formale richiesta avanzata da Regione Lombardia ai rappresentanti di Ferrovie Nord, RFI e Trenord di calendarizzare un nuovo incontro in tempi brevi per analizzare le soluzioni proposte, al fine di migliorare sensibilmente i servizi offerti ai cittadini.

Redazione