Un successo la festa d’autunno in palude Brabbia di domenica 29 settembre. Duecento partecipanti hanno potuto apprezzare la natura della palude raccontata attraverso le diverse attività della giornata: visite guidate, antichi mestieri, favole itineranti, una partecipatissima caccia al tesoro e un aperitivo per brindare alla nuova stagione.
Il concerto di quattro giovanissimi violinisti nella cornice della palude al tramonto ha reso magico il momento conclusivo della festa sulle note delle colonne sonore cinematografiche. Alcuni artigiani hanno arricchito la festa con il loro sapere manuale mostrando al pubblico l’intaglio del legno, l’impagliatura di sedie con erbe palustri, l’arte della cesteria, ma anche gli strumenti dell’apicoltura e come realizzare conserve con le erbe selvatiche dei nostri campi. Tanti saperi che hanno incuriosito grandi e bambini affascinati da gesti antichi.
Un evento per noi molto speciale che è stata l’occasione per celebrare il volontariato che è stato il motore che 40 anni fa ha portato all’istituzione della Riserva Naturale.
Alcuni dei protagonisti di allora hanno raccontato quel sentimento che li ha mossi a chiedere la protezione di questo ambiente così unico e a rimboccarsi le maniche per realizzare un sogno che è oggi nelle nostre mani. Nuovi volontari Lipu negli anni si sono avvicendati a supporto delle attività di gestione della riserva, e si impegnano affinché il sogno di quei pionieri possa continuare.
Staff e volontari Lipu lavorano a stretto contatto con la provincia di Varese che è l’ente gestore dell’area protetta, un connubio che permette a tante persone di fruire di questo prezioso habitat e di mantenerlo attivo grazie ad interventi di ripristino ambientale e una continua manutenzione di strutture e sentieri.
Un grazie speciale a tutte le persone che hanno partecipato alla festa e ovviamente ai volontari che l’hanno realizzata!
Tantissime altre iniziative sono in programma per il mese di ottobre tra queste segnaliamo:
Sabato 12 ottobre h. 10.00 Tra fili di cotone e Palude:
Una giornata intera dedicata alla scoperta del territorio, un percorso tra storia e natura in collaborazione con il comune di Varano Borghi dove la mattina saremo accompagnati dalla professoressa Angela Daverio studiosa di storia locale. Scopriremo con lei il villaggio operaio sorto attorno all’antica filatura Borghi e le altre preziose architetture di Varano borghi dove è stato realizzato un museo diffuso.
Nel 1819 nasce l’opificio della famiglia Borghi sulle rive del canale Brabbia per sfruttarne la forza motrice dell’acqua, una delle prime realtà industriali d’Italia che è poi man mano cresciuta tanto che Varano venne definito il paese del cotone.
Il suo legame con la Palude Brabbia è molto stretto e la visita guidata del pomeriggio ci porterà proprio attraverso questo ambiente unico che è oggi tutelato come Riserva Naturale.
Domenica 20 ottobre h. 9.30 Raccontar d’alberi:
Utilizzeremo tutti i nostri sensi girovagando lungo i sentieri dell'oasi tra profumi, suoni, colori e vibrazioni. Un percorso dedicato agli adulti per conoscere gli alberi più comuni dei nostri boschi, ma anche le ultime novità scientifiche legate alla comunicazione nel mondo vegetale. Ascolteremo la voce delle piante attraverso un particolare strumento e sentiremo brevi poesie che ci aiuteranno in questa immersione. In un mondo in cui tutto corre velocemente vi inviteremo a fermarvi in un momento.
Domenica 20 ottobre h. 14.30 Birdwatching dei piccoli
Come ogni anno ottobre è il mese dedicato al birdwatching per i piccoli. Cammineremo insieme lungo i sentieri dell’Oasi alla ricerca degli amici pennuti, binocoli alla mano pronti per scovare ogni “abitante” della Riserva.
Guarderemo tracce e reperti di animali grazie anche all’aiuto di microscopi. Come sarà una penna vista da vicino? Cosa contiene una borra? Prove pratiche ed enigmi non mancheranno per vedere chi è un vero naturalista! Chiudiamo il pomeriggio con una merenda tutti insieme
Tutti gli eventi prevedono una prenotazione sul sito www.lipupaludebrabbia.it