Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra il dottor Massarenti Marco, Consigliere nazionale Unimpresa Sanità e il Direttore generale dell'Asst Sette Laghi di Varese Giuseppe Micale. Un'occasione cruciale per rafforzare i legami tra le istituzioni sanitarie locali e affrontare insieme le sfide emergenti del territorio.
La riunione è stata l’occasione, in particolare, per confrontarsi sul ruolo dell’Ospedale di Luino, chiamato ad offrire un’assistenza di primo livello alla popolazione dell’Alto Verbano. Tra i temi discussi, in particolare, ci si è confrontati su:
Pronto Soccorso: I lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso si concluderanno entro ottobre.
Blocco operatorio: ll dottor Massarenti ha chiesto quali fossero le intenzioni riguardo ai fondi da destinare alla ristrutturazione delle sale operatorie. Il Direttore Generale, in particolare, ha osservato che il Consiglio Regionale ha espresso un parere favorevole affinché siano finanziati i lavori. È stata assicurata l'intenzione di mantenere l'operatività anche durante il rifacimento delle strutture esistenti. Questa decisione è stata presa per garantire la continuità delle operazioni chirurgiche, minimizzando così l’impatto sui pazienti.-Personale: il confronto ha evidenziato come il personale rappresenti il patrimonio delle strutture sanitarie, che va quindi gestito per far fronte alle criticità attuali mantenendo massimi gli standard assistenziali. In particolare, l’importanza di promuovere iniziative di welfare aziendale è emersa come un elemento chiave per migliorare le condizioni di lavoro e il benessere del personale. Investire in questi aspetti potrebbe contribuire a trattenere i professionisti e attrarre nuove risorse nel sistema sanitario locale.
- Medici a gettone: Il dottor Massarenti ha accolto con soddisfazione la conferma fornita dal Direttore generale Micale che, all’Ospedale di Luino, come del resto in tutta l’azienda, non sono più in servizio medici gettonisti, in applicazione all’indicazione data a inizio anno dall’assessorato al Welfare di Regione Lombardia, e che, accanto ai medici strutturati, nei Pronto Soccorso Spoke sono in servizio dei medici Libero Professionisti con rapporto di lavoro diretto con l’Azienda.
L'incontro ha alimentato lo spirito di collaborazione, sottolineando la necessità di un approccio integrato, che coinvolga tutti i settori della sanità. Il dialogo aperto e costruttivo ha sortito effetti positivi, ponendo le basi per una collaborazione duratura e fruttuosa nel futuro.