VIDEO. Ci vuole un "rigorino" per battere la Varesina a Desenzano

Un rigorino. Questo è l’elemento che decide la sfida di altissima classifica tra Desenzano e Varesina. Al 18’ del primo tempo è un episodio che decide una partita non bella, in cui le difese sono state protagoniste con attenzione e in cui le occasioni davvero sono state poche. La Varesina sperava ovviamente di poter conservare la propria imbattibilità, ma alla fine il penalty di Battistini ha orientato la sfida. E dire che Chironi c’era arrivato, ma la sua deviazione non è bastata.

I bresciani hanno operato il sorpasso e il calendario delle fenici è tutt’altro che semplice con il doppio impegno Sant’Angelo e Pro Sesto nei prossimi 15 giorni. Ma la squadra di Spilli, soddisfatto della prova dei suoi, ha dimostrato la propria forza, vero, senza riuscire a costruire situazioni davvero da gol in una «gara da zero a zero non decisa dai calciatori». Suona forte la stoccata di mister Spilli a fine gara, per nulla contento del quarto rigore subito sui 6 presi in campionato. 

Il bicchiere mezzo pieno e l’attenzione e la concentrazione difensiva, con un Mapelli super, con naso rotto e annessa maschera a giocare da vero leader e a guidare la sua linea. Rispetto al solito la Varesina è mancata negli ultimi 25 metri, ma perché di contro si è posto davanti un avversario che ha avuto la stessa attenzione e concentrazione difensiva. Una squadra fortissima, una delle sicure candidate per provare a vincerlo questo girone.

Ora la squadra di Spilli avrà tutta la settimana per riposare e per preparare la sfida dello Stadium contro il Sant’angelo. Gara in cui di certo, si vorrà subito mettere alle spalle questa sconfitta.