A Gallarate è in pieno svolgimento la prima edizione della "Festa dell'Uva", un evento autunnale che ha trasformato il centro storico in un vivace spazio di celebrazione della tradizione vinicola (foto in fondo). La giornata ha preso il via questa mattina con una suggestiva dimostrazione didattica sulla pigiatura, un momento che ha subito catturato l’attenzione dei presenti e soprattutto dei bambini.
In piazza Libertà, una grande installazione ispirata al dio Bacco accoglie i visitatori, simbolo di un evento che vuole riportare in auge il legame tra la città e la cultura della vendemmia. L’assessora Stefania Picchetti ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita della giornata: «È emozionante vedere la partecipazione di così tante persone. Volevamo creare una festa autunnale che parlasse al cuore della comunità, e sembra che ci stiamo riuscendo».
Il percorso enogastronomico che si snoda lungo Corso Italia sta offrendo ai visitatori l'opportunità di assaporare le eccellenze del territorio, grazie alla partecipazione di numerose aziende locali. Vini pregiati, piatti tipici e prodotti a chilometro zero sono al centro dell’attenzione, contribuendo a rendere l’esperienza un vero e proprio viaggio sensoriale.
Anche il sindaco Andrea Cassani e l’assessore alla Cultura Claudia Mazzetti hanno ritirato il loro bicchiere da degustazione e hanno fatto un tour degli espositori per assaporare i prodotti enogastronomici. L’assessore: «Ho imparato a scegliere attentamente cosa bere, ora faccio molta attenzione alla qualità ma confesso che tra i vini preferisco sempre il rosso fermo ben strutturato. Tra i miei preferiti c’è il Negroamaro». Il primo cittadino, sorseggiando un Chianti: «Preferisco il rosso ma d’estate ammetto di cedere alle bollicine».
Nel pomeriggio, sfilata dei carri allegorici. Anche l’arte ha trovato spazio nella manifestazione grazie alla partecipazione dell’Apemaga, una novità del museo Maga che sta contribuendo ad arricchire il panorama culturale della giornata. Come ha dichiarato l’assessore Claudia Mazzetti: «La presenza dell'Apemaga dimostra il desiderio di unire tradizione e innovazione, creando un ponte tra passato e futuro».
Anche il commercio locale sta beneficiando di questa iniziativa, come ha evidenziato l’assessore Rocco Longobardi: «È un piacere vedere tutte le enoteche e altre attività del territorio così coinvolte. Questa festa rappresenta un'opportunità unica per la città di valorizzare le sue eccellenze».
La festa prosegue fino a sera, con musica country in piazza Libertà.