- 02 ottobre 2024, 19:33

Rimpasto, per il centrosinistra di Busto Antonelli è «ostaggio dei partiti»

«La nuova giunta nasce dall’unico interesse di ridiscutere i rapporti di forza e la gestione del potere tra Fratelli d’Italia e Lega e la città si trova a subire decisioni assunte ben al di là dei propri confini», dicono Pd e Progetto in Comune

«Presentata la nuova Giunta, Antonelli ostaggio dei partiti». Si intitola così la nota con cui i gruppi di centrosinistra in Consiglio comunale, Partito Democratico e Progetto in Comune, danno il “benvenuto” al nuovo esecutivo cittadino varato martedì. Ecco il comunicato.

Dopo mesi e mesi di discussione, finalmente la maggioranza di destra-centro ha annunciato alla città la nascita della nuova Giunta di Busto Arsizio.

La sostituzione di ben quattro assessori su sette non può essere letta solo come un fisiologico ricambio di energie.

La nuova Giunta nasce dall’unico interesse di ridiscutere i rapporti di forza e la gestione del potere tra Fratelli d’Italia e Lega e la città si trova a subire decisioni assunte ben al di là dei propri confini, mentre la pressione fiscale aumenta (IRPEF al massimo consentito, TARI in aumento) e l’indebitamento comunale pure.

Intanto, la qualità dei servizi è sempre più scarsa, manca un piano del TPL, un piano dei parcheggi da affiancare agli interventi sulla mobilità sostenibile, un elenco di progetti per il rilancio delle periferie dal punto di vista culturale, sociale ed economico.

La nuova raccolta puntuale dei rifiuti presenta lacune tuttora non risolte, la discussione sul nuovo regolamento Tari non è neppure iniziata e nessuno all’interno dell’amministrazione si è preso l’onere di spiegare ai cittadini quanto pagheranno di tariffa a fronte della riduzione del servizio.

Le famiglie però hanno alcune certezze: sanno che aumenteranno le tariffe per la mensa scolastica, che il trasporto scolastico per gli alunni delle scuole dell’obbligo, anche quest’anno non è stato avviato, che la piscina Manara non riaprirà.

Aspettiamo i nuovi assessori alla prova della partecipazione dei cittadini alle decisioni che coinvolgono la città, proprio com’è stato fatto per il dibattito pubblico che ci è stato dato di svolgere in occasione della realizzazione del nuovo ospedale.

La Giunta è morta, viva la Giunta!

Partito Democratico Busto Arsizio

Lista civica Progetto in Comune

Redazione