Ciclismo - 02 ottobre 2024, 13:12

Il grande ciclismo varesino è pronto a scattare: dagli amatori ai migliori del mondo, sabato via ai quattro giorni della Tre Valli

Presentati stamattina in Camera di Commercio gli eventi organizzati dalla Società Ciclistica Alfredo Binda che da sabato 5 ottobre porteranno sulle strade della provincia oltre 3.000 ciclisti: dalla prova Gravel alle due Gran Fondo, fino alle gare élite di martedì. Impossibile fare meglio a livello di startlist: presenti Pogacar, Evenepoel, Roglic, Alaphilippe, Mas e molti altri. Renzo Oldani: «Un weekend di festa, non solo del ciclismo, ma anche di Varese e del turismo». E sabato, a Salone Estense, incontro con il grande Francesco Moser

Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda, alla presentazione di stamattina

Dettagli sistemati, è ora davvero tutto pronto per gli eventi della Tre Valli Varesine, in scena da sabato 5 a martedì 8 ottobre, giorno in cui si correranno le due gare élite, maschile e femminile.

Sei ore di diretta con immagini prodotte dalla Rai (unica gara di ciclismo oltre al Giro d’Italia) per una vetrina mondiale. E una startlist che vede al via semplicemente i migliori corridori del mondo: il campione del mondo Tadej Pogacar, il campione olimpico Remco Evenepoel, Primoz Roglic, Julian Alaphilippe, Enric Mas e molti altri.

Ma la Tre Valli guarda anche agli amatori, e infatti si parte sabato 5 ottobre con la terza edizione della prova Gravel attraverso le bellezze paesaggistiche della provincia, e con la cronometro Gran Fondo, a cui sono già registrati ben 250 ciclisti provenienti da tutto il mondo.

Domenica spazio all’ottava Gran Fondo Tre Valli Varesine, una delle diciannove prove amatoriali del calendario World Series dell’UCI.

«Un weekend di festa, non solo del ciclismo ma di Varese e del turismo - afferma Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda - Offriamo sport, cultura e arte, abbiamo i migliori corridori del mondo. Partiamo sabato, e in totale avremo 3000 ciclisti sulle nostre strade. Sarà un momento di grande orgoglio e felicita per la Binda e tutte le persone che collaborano. Una festa per noi tuti».

Martedì le due gare élite, maschile e femminile, con i migliori ciclisti del mondo in gara che si contenderanno la vittoria sull’arrivo di via Sacco.

Profilo altissimo dell’evento dimostrato anche dalle istituzioni presenti alla presentazione di stamattina alla Sala Immersiva di Camera di Commercio: per il Comune di Varese il sindaco Davide Galimberti, la vicesindaco Ivana Perusin e l’assessore allo Sport Stefano Malerba; per Provincia il consigliere Michele Di Toro; il questore Carlo Mazza; i consiglieri regionali Samuele Astuti ed Emanuele Monti; e i rappresentati di diversi degli sponsor che sostengono la Binda e l’evento.

Non poteva mancare, inoltre, il padrone di casa Mauro Vitiello, presidente di Camera di Commercio: «La Tre Valli si racconta da sola - le sue parole - Quello che si può ammirare qui, abbinato all’offerta enogastronomica, è qualcosa di unico. Complimenti alla Binda e a tutti, siete capaci di trasmettere nuove prospettive del territorio. Immagino già le polemiche di qualcuno sulla chiusura delle strade, ma invito a trasformarle in un’opportunità».

«Un piacere presentare insieme a tutti voi l’evento - le parole invece del sindaco Galimberti, che fa anche riferimento alla posizione di Varese nella classifica delle provincie più sportive (leggi QUI) - Un simbolo di capacità del territorio di fare sistema, che è il motivo per cui la Tre Valli cresce ed è apprezzata: è tutto frutto di un investimento fatto nel settore sportivo, che sempre di più fa da traino nella nostra provincia».

Non solo gare, perché ai Giardini Estensi sarà allestito, per tutta la durata degli eventi, il Race Village, ovvero uno villaggio commerciale con stand gastronomici e attività di intrattenimento, come quelle che andranno in scena sabato, quando alle 16 arriverà a Salone Estense il grande Francesco Moser per un incontro con tutti gli appassionati. La stessa sera, alla tensostruttura, lo spettacolo teatrale Una vita sui pedali.

Ultimo ringraziamento, ma non per questo meno importante, è quello che viene rivolto ai circa 650 volontari che hanno lavorato fino ad ora e lo faranno con la loro presenza sul percorso.

Lorenzo D'Angelo