Indiana Jones non ha certo bisogno di presentazioni. Si parla infatti di un personaggio che ha conquistato l'immaginario collettivo di più di una generazione, grazie alla sua simpatia e al fascino di Harrison Ford. Il caro vecchio Indy, però, nasconde ancora oggi tantissimi segreti, che meritano di essere scoperti. Si fa riferimento ad una serie di retroscena e di curiosità davvero intriganti.
Il vero nome di Indiana Jones
Può sembrare strano, e in effetti lo è, ma se si chiede ad un fan di Indiana Jones il vero nome di questo personaggio, probabilmente resterà muto. Il motivo è legato al fatto che nel film non si fa quasi mai riferimento al nome e al cognome di Indiana Jones, ovvero Henry Walton Jr. Jones. Ecco spiegato perché questa rappresenta una delle curiosità più stravaganti sull'egittologo più amato al mondo.
Indiana Jones alla conquista delle slot online
Tutti sanno che il personaggio di Indiana Jones ha dato il via ad una sequela quasi infinita di videogames a lui dedicati, in ogni tipologia di nicchia, dai punta e clicca agli adventure games. Indy è entrato anche nel mondo delle slot machines, seppur indirettamente, dato che questi giochi online utilizzano dei personaggi somiglianti. Un esempio di ciò è Book of Ra, una slot online piuttosto famosa che può essere trovata su diversi casinò telematici.
Indiana Jones poteva essere il nuovo 007
C'è un aneddoto su Indiana Jones che in pochissimi conoscono. All'epoca della creazione del suo personaggio, Steven Spielberg decise di prendere una rotta ben definita, rifiutando le proposte di George Lucas. Nello specifico, Lucas suggerì di tratteggiare Indy come una sorta di nuovo 007, specialmente per quel che riguarda le note doti seduttive della spia. Spielberg rispose con un no secco, in quanto vedeva in Indiana Jones un personaggio per certi versi oscuro.
Tom Selleck o Harrison Ford?
Oggi non sembra possibile immaginare Indiana Jones con i baffetti e la mascella squadrata, ma è stata un'eventualità forte. Inizialmente, infatti, Spielberg era orientato verso altri attori rispetto ad Harrison Ford, che era già stato scritturato parecchie volte dal noto regista. Spielberg propose la parte a Tom Selleck che, però, decise di proseguire la sua carriera sul piccolo schermo, con la nota serie TV Magnum Pi. Così la scelta definitiva cadde proprio su Harrison Ford.
Tutti gli infortuni subiti da Harrison Ford
Harrison Ford è noto per la sua refrattarietà alle controfigure, tanto da voler girare in prima persona anche le scene più rischiose dei suoi film. La saga di Indiana Jones, in particolare, ha regalato a Ford una serie di infortuni piuttosto seri. Si parla ad esempio dell'ernia al disco rimediata simulando il combattimento in camera da letto ne Il Tempio Maledetto, o dello stiramento al legamento di una gamba ne I Predatori dell'Arca Perduta. Alla fine dovette entrare in scena Vic Armstrong, una controfigura praticamente identica a Harrison. Infine, Ford e tutto lo staff furono vittime di una forte intossicazione alimentare: l'attore era talmente debole che, in una scena, non riuscì nemmeno a schioccare la frusta, costringendo Spielberg a cambiare il copione.