Lì dove generazioni di varesini sono cresciuti, tra primi baci e uscite ai tempi della scuola, c'è un piccolo vecchio cuore della città che merita di essere salvato dal declino e dallo scorrere del tempo. Accucciato sotto i Giardini, quasi invisibile e per questo ancora ricco di un fascino che la decadenza non riesce del tutto a nascondere (o ci arrivi a piedi, o non ci arrivi), è piegato dal passare del tempo senza un papà il minigolf di Varese.
Al di là del passato glorioso e del suo crepuscolo, noi vorremmo spezzare una lancia a favore del futuro: è allo studio un nuovo bando da parte del Comune che vedrà la luce nei prossimi mesi per provare a ridare vita a un luogo che, dotato anche dell'attiguo locale bar-ristorazione, merita un'idea e un gestore capaci di rilanciarlo.
La natura si è ripresa completamente gli spazi abbandonati del minigolf, ormai davvero "inglobato" nel parco sovrastante di Villa Mirabello, eppure basterebbe un diverso progetto di gestione per riportare alla luce un angolo che non può, né deve, essere per forza raggiunto in auto per avere successo.
Anzi, proprio le esperienze dei chioschi aperti a Villa Mylius, al Parco Mantegazza e negli stessi Giardini Estensi, vicino al laghetto dei cigni, testimoniano come i varesini e i turisti cerchino luoghi difesi dal verde da raggiungere a piedi da vivere in famiglia o con gli amici.
Servono spirito, idee e un gestore che, con l'aiuto del prossimo bando del Comune, proprietario del minigolf, colga l'opportunità di un rilancio possibile, anzi scontato proprio ora che, dietro al vestito verde che ha ridisegnato ogni centimetro del luogo, ci può essere spazio unicamente per un rilancio di un'area che, come le persone, quando tocca il fondo poi può solo risalire.
Nella gallery le foto del minigolf di Alessandro Umberto Galbiati scattate da via Copelli
Varese - 26 settembre 2024, 07:49
FOTO. Varese, quel Minigolf abbandonato merita nuova vita. E un papà capace di rilanciare un luogo dal fascino unico
L'iconico spazio nel cuore della città dove generazioni di varesini sono cresciuti, tra primi baci e uscite ai tempi della scuola, è stato "riconquistato" dalla natura. È allo studio un nuovo bando capace di trovare un gestore che lo riporti all'antico splendore: gli esempi vincenti dei chioschi aperti in altri parchi o agli stessi Giardini testimoniano che i varesini e non solo cercano e premiano locali immersi nel verde. Servono un'idea e un gestore innovativo messo nelle condizioni di realizzarla
La natura si è ripresa il suo spazio dopo che il minigolf ha perso un "papà". È allo studio un nuovo bando comunale per trovargliene un altro (foto Alessandro Umberto Galbiati)