![Claudio Piovanelli, per tutti il "Pio" della Prealpina](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/p_ef122910f1.jpeg "Claudio Piovanelli, per tutti il "Pio" della Prealpina")
![Michele Scaringella con la sua panineria volante "Il Cavallino" si trova ogni giorno a Brunello oltre che nel piazzale del palazzetto per le partite della Pallacanestro Varese e davanti alla tribuna del Franco Ossola quando gioca il Varese](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/I_523656a61c.jpeg "Michele Scaringella con la sua panineria volante "Il Cavallino" si trova ogni giorno a Brunello oltre che nel piazzale del palazzetto per le partite della Pallacanestro Varese e davanti alla tribuna del Franco Ossola quando gioca il Varese")
La bellezza e la regalità del Salone Estense di Palazzo Estense ha tenuto oggi pomeriggio a battesimo la nuova Pallacanestro Varese.
Giocatori, staff tecnico e societario sono convenuti per salutare sponsor e consorziati, davanti ai padroni di casa del Comune ovvero il sindaco Davide Galimberti, l’assessore allo Sport Stefano Malerba e quello ai Lavori Pubblici Andrea Civati.
L’occasione è valsa una bella novità. Marco Zamberletti, responsabile marketing biancorosso, dopo aver ringraziato le 130 aziende che sostengono la realtà prealpina («Abbiamo avuto una percentuale di rinnovo del 95%» ha detto), ha annunciato l’arrivo di nuovi sponsor: Motorola e Westminster Group, quest’ultima un’azienda tedesca del settore immobiliare con affari anche in Polonia.
Di rigore le parole dei massimi rappresentanti di Pallacanestro Varese, a iniziare dal presidente Toto Bulgheroni: «Grazie a tutti per essere intervenuti in questo magnifico salone. Per noi è un grandissimo onore essere qui, la Pallacanestro Varese lavora per territorio e comunità e ringrazio Comune e Regione per il sostegno nei lavori al palazzetto. Sono convinto che la collaborazione ci possa portare a fare grandi cose non solo dal punto di vista sportivo ma anche sociale».
Ecco quindi l’ad Luis Scola: «Ringrazio il Comune per averci ospitato e agli sponsor per il supporto. Abbiamo un progetto di sviluppo giovane basato sui ragazzi e senza il supporto di tante realtà non potremmo fare nulla. Cerchiamo uno sviluppo sostenibile della società a cui vogliamo abbinare i risultati, per ridare in termini di vittorie quanto i nostri sponsor ci danno a livello di risorse».
Carico il gm Maksim Horowitz, che si sbilancia sugli obiettivi della stagione che inizierà domenica prossima: «Abbiamo costruito la nostra squadra puntando prima di tutto sulla costituzione del nostro staff tecnico: Mandole, che ha un contratto triennale, Renzetti biennale e Legovich che ha rinnovato con noi. Da qui siamo partiti per cercare di costruire una squadra forte difensivamente. E’ stato il nostro focus fin dall’inizio, abbiamo cercato giocatori con queste caratteristiche e siamo soddisfatti di quanto fatto a livello di acquisti. Non solo, perché il nostro parco italiani riteniamo sia di alto livello e ci possa permettere di fare una bella stagione. Il nostro obiettivo sono i playoff, non ci nascondiamo. Con forza e motivazione vogliamo arrivare a questo traguardo».
Infine le parole del coach, Herman Mandole: «Noi siamo una squadra che vive nello sviluppo. Lo abbiamo iniziato a fare anni fa e continuiamo a farlo adesso. Penso che si può vincere e sviluppare giocatori allo stesso tempo. Il nostro progetto è formare giocatori pronti a fare i professionisti e allo stesso tempo essere competitivi in campionato».
F. Gan.