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Territorio | 21 settembre 2024, 21:14

Una canzone, un video per raccontarsi in paese. E la sala giunta di Gorla Maggiore diventa set

I giovani artisti gorlesi Spino jr e Yosmoka hanno girato le immagini che accompagnano la loro nuova canzone all’interno dello storico palazzo. «Siamo felici che il nostro messaggio sia stato compreso e vorremmo continuare a raccontare con realtà e sincerità la nostra vita» spiegano Andrea Fumarola e Mattia Spinolo. IL VIDEO

Una canzone, un video per raccontarsi in paese. E la sala giunta di Gorla Maggiore diventa set

Una canzone per raccontare la verità di chi è cresciuto e vive in un piccolo paese lontano dalla grande città, senza cadere in stereotipi e in generalizzazioni che ben sono lontane dalla realtà che tutti noi viviamo ogni giorno.

È questo il messaggio che due giovani gorlesi, Andrea Fumarola e Mattia Spinolo, conosciuti come Spino jr e Yosmoka, hanno voluto raccontare al mondo con il loro nuovo pezzo che si intitola proprio “Verità”, uscito nelle scorse ore si Instagram con un video girato in una location veramente molto speciale.
A fare da sfondo alle parole e alla musica dei due giovani, infatti, è uno dei luoghi simbolo della vita di Gorla Maggiore: la sala giunta del municipio, che si è trasformata per un giorno in un set che ha contribuito a concretizzare il messaggio contenuto nel brano.

«Abbiamo scelto questo posto – spiegano Andrea Fumarola e Mattia Spinolo – perché a livello visivo era perfetto per rafforzare il messaggio contenuto nella musica e nei testi della canzone; quello che vogliamo raccontare, infatti, non sono i luoghi comuni e gli stereotipi che spesso sentiamo sui giovani e sulle realtà di Provincia, ma una versione più pulita e sincera della realtà in cui viviamo ogni giorno.
Siamo felici di aver avuto questa possibilità, altrimenti avremmo dovuto cercare un altro posto e questo ci sarebbe costato molto, anche a livello economico; invece il sindaco ha accolto la nostra proposta e ci ha permesso di utilizzare lo spazio per dare vita alla nostra visione, ed è stato molto bello».

Una scelta, quella del primo cittadino, che non sono ha permesso a due ventenni di concretizzare la loro visione artistica, ma che li ha anche fatti sentire ascoltati e sostenuti, cosa che, purtroppo, non sempre avviene nella nostra società, dove troppo spesso i sogni e il talento si devono scontrare con l’idolatria del profitto da una parte e il mero disinteresse dell’altra.

«Siamo contenti perché abbiamo trovato qualcuno che ci ha ascoltati e ci ha voluto dare una mano – proseguono i due artisti – e non è una cosa scontata; siamo felici che il nostro messaggio sia stato compreso, e vorremmo continuare a raccontare con realtà e sincerità la nostra vita.
La maggior parte delle volte si pensa di essere da soli, ma spesso è perché siamo noi che non cerchiamo nemmeno un sostegno; stavolta abbiamo scelto di provare a proporre questa nostra idea, che secondo noi era valida.
Il risultato è che è uscito il video e speriamo che tutti scegliate di andare su Instagram (qui il link) a vedere i risultati del nostro lavoro».

E, come hanno spiegato i ragazzi, ad accogliere con favore la loro proposta è stato proprio il sindaco Pietro Zappamiglio, che non ha esitato ad offrire ai due artisti uno spazio per poter girare all’interno della storica villa che ospita il municipio.

«Io vedo sempre con molto interesse e curiosità quelle che sono le espressioni di arte e di cultura del paese in cui sono nato – racconta il primo cittadino – e per me questa ha rappresentato una grande occasione di incontro, di dialogo e di ascolto, perché la musica è sicuramente anche un modo di comunicare.
In quest’esperienza, quindi, ho visto un’occasione per il nostro comune, e quando mi hanno chiesto di poter girare qualcosa in sala giunta ho risposto che questo spazio non è del sindaco, ma di tutti coloro che vogliono portare qualcosa di bello nel nostro paese.

Spero che quest’esperienza rappresenti un successo non solo per loro, ma che per noi diventi la possibilità di dialogare con fasce d’età che oggi la politica non riesce a raggiungere perché vista come qualcosa di lontano.
In ultimo io credo nel talento e vorrei poter un domani dire che ho visto in loro un talento e ho fatto il possibile perché potesse crescere; è questo l’augurio che io e Riccardo Castiglioni (staff del sindaco per la comunicazione, ndr) facciamo a questi ragazzi».

GUARDA IL VIDEO

Loretta Girola

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