Territorio - 20 settembre 2024, 15:14

Il saluto e l'augurio del sindaco di Brenta ai bambini della scuola primaria: «Aiutateci per aiutarvi a diventare le persone della società del domani»

Oggi Gianpietro Ballardin si è recato alle elementari per incontrare gli alunni all'inizio dell'anno scolastico: «Ognuno nella nostra società ha i suoi compiti, i genitori si devono occupare di dare un ambiente sereno nella propria famiglia ai propri figli, gli insegnanti della crescita formativa dei nostri ragazzi attraverso il percorso dell’istruzione»

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

Pubblichiamo il messaggio che il sindaco di Brenta Gianpietro Ballardin ha rivolto questa mattina ai bambini della scuola primaria del paese per anno scolastico appena cominciato. 

«La scuola è un luogo speciale dove i bambini devono vivere esperienze uniche e creare ricordi e storie che rimangono nel loro percorso di vita, come indelebili.

È un ambiente che va ben oltre l'apprendimento delle materie scolastiche e che diventa cornice per lo sviluppo della curiosità e della creatività dei bambini/e.

Ma soprattutto la scuola, è un luogo dove voi imparate ad essere parte di una comunità, a interagire e a costruire relazioni significative con i vostri coetanei, senza differenze dovute alle provenienze o al colore della pelle.

Le vostre insegnanti, sono sicuro vi sosterranno, vi guideranno e vi incoraggeranno lungo il vostro percorso di crescita. Noi sappiamo che il percorso scolastico è un viaggio di scoperta che vi accompagnerà per tutta la vita fornendovi gli strumenti per la costruzione del vostro futuro.

La scuola quindi assume un ruolo importante nel vostro percorso di formazione e di socializzazione, vi mette a disposizione gli strumenti necessari alla vostra crescita, promuovendo la responsabilità, l'autonomia e la cittadinanza attiva in un ambiente di studioconoscenza e apprendimento, oltre a consentire lo sviluppo dei legami affettivi e amicizie significative con i compagni di classe.

Durante questo percorso, voi scolari avete l'opportunità di sviluppare capacità cognitiveemotivesociali ed etiche, scoprendo le principali regole su cui si basa la nostra società e il rapporto di comunità.

Mentre noi adulti dobbiamo imparare che i bambini e i ragazzi ci ascoltano e quindi dobbiamo capire come aiutare il lavoro degli insegnanti, ed è in questo rispetto dei ruoli, che riusciremo a far vivere con serenità la scuola ai nostri bambini/e.

Certamente non si deve partite dal presupposto che la scuola possa essere il luogo delle ingiustizie per eccellenza.

Ai genitori, bisogna insegnare ad amare la scuola, ma per far sì che questo avvenga e per vedere realizzato questo desiderio, prima di tutto dovete amarla voi bambini/e.

Così facendo si eviterà che ognuno possa permettersi di giudicare facilmente il lavoro delle insegnanti, magari attraverso il pettegolezzo di un uso incontrollato dei social, stimolando i nostri bambini ad una visione della scuola come di un luogo dove stare bene, non come un luogo ingiusto, dove solo chi è fuori ha la competenza di quanto è utile all’accrescimento dei bambini.

Ognuno nella nostra società ha i suoi compiti, i genitori si devono occupare di dare un ambiente sereno nella propria famiglia ai propri figli, gli insegnanti della crescita formativa dei nostri ragazzi attraverso il percorso dell’istruzione.

Concludo augurandovi un buon anno scolastico certificando l’impegno mio e della nostra amministrazione, così come abbiamo fatto in tutti questi anni nel limite delle disponibilità di bilancio, a supportare un positivo percorso di crescita scolastica. Aiutateci per aiutarvi a diventare le persone della società del domani». 

 

 

Redazione

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