Quei 35 alberi di Varese che sono un tesoro da proteggere: anche in città arriva la campagna TreeTag

Anche a Varese arriva l'iniziativa TreeTag per valorizzare i benefici che gli alberi della nostra città danno a noi e all'ambiente in cui viviamo. Questa mattina nella cornice del parco di Villa Mirabello l'agronomo varesino di fama internazionale Daniele Zanzi ha presentato l'iniziativa che si svolge nella giornata odierna in tutta Europa, la "European TreeTag Campaign". L'iniziativa ha lo scopo di «aumentare la consapevolezza del valore degli alberi nella nostra città», non solo dal punto di vista estetico ma soprattutto per quanto riguarda l'importanza ecosistemica delle piante. 

«Siamo davanti a questa pianta simbolo - spiega Zanzi - per celebrare il giorno del TreeTag, un'iniziativa sorta in Olanda l'anno scorso fatta per sensibilizzare i cittadini sull'importanza ecosistemica delle piante, in particolare sui vantaggi che un albero ci dà. Oggi si fa un gran parlare di piantare alberi, ed è giusto farlo piantumandone a milioni, ma è giusto anche riconoscere i benefici che una pianta adulta o anziana ci dona. Per questo abbiamo preparato dei tag con 691 piante in tutta Europa, 9 nazioni, di cui 35 solo a Varese, nei quali sono riportati i vantaggi per l'ambiente che le piante ci regalano in modo tale che tutti possano esserne consapevoli».

«Ad esempio l'imponente cedro del Libano di Villa Mirabello nel suo corpo stocca 9.300 chili di carbonio, il Co2 che la pianta assorbe nel suo corpo rilasciando ossigeno. Se noi eliminassimo una pianta del genere, distruggeremmo una "banca" nella quale è conservato il carbonio, sostanza velenosa per il nostro organismo» conclude Zanzi.

Le trentacinque piante taggate a Varese sono a dimora tra Villa Mylius, Parco Zanzi, Villa Toeplitz, Giardini Estensi, Villa Augusta ma anche per le strade della città come viale Aguggiari, la zona del tribunale, via Dandolo e il cedro dell'Himalaya di piazza Repubblica.