Cronaca - 17 settembre 2024, 12:43

Arrestato dalla polizia l'autore della rapina al bar tabacchi di corso Italia a Busto

Si tratta di un cittadino extracomunitario di 21 anni senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano: armato di coltello ha costretto la titolare della tabaccheria a consegnarli diversi pacchetti di sigarette. Raggiunto e fermato dagli agenti, che sono stati aggrediti, è stato trovato in possesso di una lama da cucina di 12 centimetri

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Busto Arsizio, nella giornata di domenica 15 settembre, hanno tratto in arresto un cittadino extracomunitario di 21 anni, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, responsabile di una rapina a mano armata avvenuta in un bar tabacchi situato in Corso Italia (leggi QUI).

L’uomo, armato di coltello e in evidente stato di agitazione, ha minacciato la titolare dell’esercizio commerciale, costringendola a consegnargli diversi pacchetti di sigarette, per poi fuggire. Grazie alla segnalazione gli agenti sono riusciti a rintracciare l’autore del reato, che ha tentato di opporre resistenza cercando di divincolarsi con spinte e colpi per sottrarsi al controllo, desistendo solo alla vista del dispositivo "taser" in dotazione agli agenti, estratto a scopo di deterrenza.

Durante le operazioni il rapinatore ha comunque continuato a mostrarsi aggressivo, arrivando a danneggiare a calci la struttura interna del veicolo di servizio.

A seguito della perquisizione, gli agenti hanno trovato l’arrestato in possesso di un coltello da cucina con lama di 12 cm, utilizzato durante la rapina, oltre a un pacchetto di sigarette e un accendino sottratti poco prima dal bar tabacchi.

Le successive indagini dattiloscopiche hanno rivelato che il soggetto era stato già denunciato il giorno precedente dai Carabinieri di Lonate Pozzolo per resistenza a Pubblico Ufficiale.

L’arrestato è stato condotto alla Casa Circondariale di Busto Arsizio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.

Redazione