Cronaca - 13 settembre 2024, 13:33

Prima dà fuoco alla casa della madre a Sesto Calende, poi fa razzìa sulle auto ad Albizzate: arrestato

Un cittadino italiano di 52 anni fermato dai carabinieri dopo essere stato sorpreso notte tempo a danneggiare alcune auto davanti alla stazione ferroviaria. I militari hanno anche appurato che lo stesso che era ricercato perché colpito da un’ordinanza di custodia cautelare per l’incendio doloso dell’abitazione della madre commesso qualche giorno prima

I carabinieri della Stazione di Albizzate hanno arrestato un 52enne italiano responsabile di danneggiamento e furto aggravato nonché ricercato poiché gravato da un’ordinanza di custodia cautelare per incendio doloso e violenza privata emessa dal gip del Tribunale di Busto Arsizio.

I fatti si sono svolti la notte dello scorso 8 settembre, quando al 112 sono pervenute diverse chiamate che segnalavano la presenza di una persona che stava facendo manbassa sulle auto parcheggiate nel piazzale della stazione ferroviaria di Albizzate.

I carabinieri sono immediatamente accorsi ed hanno colto l’uomo in flagranza mentre aveva appena finito di scassinare l’ennesima autovettura in sosta. La conta definitiva è stata di quattro auto danneggiate da cui l’uomo aveva asportato alcuni oggetti e qualche spicciolo.

Una volta accertata l’identità, i carabinieri hanno anche appurato che era ricercato perché colpito da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Busto Arsizio per l’incendio doloso dell’abitazione della madre commesso qualche giorno prima a Sesto Calende.

L’uomo, già indagato ed arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa, nei giorni scorsi, sempre di notte, era ritornato presso la casa materna appiccando il fuoco alla porta di ingresso e trafugando alcuni oggetti di proprietà dell’anziana donna.

Le indagini esperite dai carabinieri di Sesto Calende avevano ricostruito i fatti ed accertato le responsabilità dell’autore, che dopo essersi dato alla fuga aveva anche fatto perdere le proprie tracce.

L’arrestato è stato condotto nel carcere di San Vittore a Milano, dove nei prossimi giorni verrà sottoposto all’interrogatorio di convalida.

Redazione