Scontro all'alba in viale Aguggiari: «Quell'incrocio è pericoloso, non aspettiamo che ci scappi il morto»

«Quell'incrocio è pericoloso, non aspettiamo che ci scappi il morto». È questa la frase che alcuni nostri lettori ci hanno ripetuto questa mattina, scrivendoci in redazione, dopo aver appreso dell'incidente stradale all'incrocio tra viale Ippodromo e viale Aguggiari avvenuto all'alba che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi (leggi QUI). 

In quel punto, infatti, due auto, una delle quali ha preso fuoco, si sono scontrate frontalmente provocando due feriti trasportati con traumi di media gravità al circolo.

Ai soccorritori l'incidente inizialmente aveva fatto temere il peggio, tanto che i mezzi di 118 e vigili del fuoco hanno raggiunto il punto in codice rosso. A dare l'allarme è stato un agente di polizia locale fuori servizio che si stava recando al comando di via Sempione. 

Passata la paura che potessero esserci delle vittime, l'incidente ha innescato un dibattito sulla sicurezza dell'intersezione: «Per come è strutturato il semaforo ogni volta è un rischio - ci scrive in redazione un lettore - Chi arriva dal centro su viale Aguggiari, infatti, per andare dritto deve prima mettersi sulla corsia di sinistra e poi fare uno slalom verso destra se non si vuole trovare contromano».

«Inoltre, lo stesso automobilista proseguendo sul viale in direzione di Sant'Ambrogio - prosegue il lettore - può trovarsi di fronte le auto che svoltano verso l’ippodromo». È vero che l'incrocio è regolato da un semaforo, ma per alcuni nostri lettori la circolazione può comunque trarre in inganno l'automobilista e provocare uno scontro.

«L'incrocio è inoltre in un punto cruciale della viabilità cittadina - conclude il lettore - anche per la presenza di importanti impianti sportivi come palaghiaccio e ippodromo».